La nuova joint-venture siglata da Toyota e BYD porterà alla creazione di un centro di ricerca e sviluppo di batterie e auto elettriche. La prima è da sempre impegnata nello sviluppo di veicoli elettrificati, inaugurati dalla la Prius dal 1997, e oggi vanta più di 14 milioni di vetture ibride registrate in tutto il mondo. La seconda nasce invece nel 1995 come produttrice di batterie ricaricabili e dà vita a una società, chiamata BYD Auto, legata alla produzione di veicoli a basso impatto ambientale cavalcando l’exploit dell’elettrificazione nel settore della mobilità.

Uniti con un unico obiettivo

La sede dell'alleanza nascerà in Cina nel 2020 con una suddivisione al 50% degli investimenti necessari non solo alla costruzione ma anche alle fasi successive, dalla progettazione di veicoli a zero emissioni, incluse le piattaforme, ai relativi componenti. Gli ingegneri e i tecnici di Toyota e BYD che stanno lavorando su progetti simili verranno a questo punto trasferiti nella nuova sede in Cina con l’obiettivo di migliorare queste tecnologie e sviluppare veicoli BEV da far debuttare sul mercato cinese nel prossimo decennio.

Quanta energia si disperde in ricarica?

Sviluppo e consolidamento sul mercato

La nuova collaborazione è stata così commentata dal vice presidente esecutivo di Toyota Shikegi Terashi:” Siamo contenti di promuovere ancora una volta la diffusione dei veicoli elettrificati. Siamo i nuovi “compagni di squadra” di un colosso che fino ad oggi era nostro rivale. Con questa partnership speriamo di espanderci ulteriormente , così come lo farà BYD”.
A questo si aggiungono le parole del vice presidente di BYD Lian Yu-bo: ”Puntiamo a unire i punti di forza di BYD nello sviluppo e la competitività nel mercato dei veicoli elettrici a batteria con la tecnologia di qualità e sicurezza di Toyota per fornire i migliori prodotti BEV, in grado di soddisfare al più presto le richieste del mercato cinese.