Non solo nuove auto, il mondo dell'elettrico cerca di sviluppare anche tutto quello che è un universo in termini di servizi e reti. Honda, che recentemente ha lanciato la sua Honda e, ha svelato anche un servizio commerciale di gestione dell'energia con tariffe flessibili chiamato e:Progress.
Si tratta di un servizio che punta ad uno degli elementi cardine in termini di ricarica: tariffe europee flessibili pensate ad hoc per clienti di auto elettriche e consente di caricare l'auto optando per fonti rinnovabili e scegliendo fasce orarie più convenienti.
Tariffe flessibili e scelte ad hoc
Andando a scavare più nel profondo, il servizio offrirà sistemi di ricarica, un controllo intelligente della fase di carica e tariffe ad hoc. Sarà un servizio offerto in collaborazione con Moixa, azienda specializzata nell'immagazzinamento dell'energia, e con Vattenfall, fornitore di energia.
Dunque come funziona? Un cliente tipo si limita a specificare i parametri preferiti per lo stato minimo di ricarica attraverso un'app. A quel punto, l'alimentazione elettrica - fornita da Vattenfall - ad una tariffa flessibile, permette quindi di sfruttare l'energia in diverse fasce orarie.
Power Charger da 32 Ampere
Honda dunque come entra all'interno di questo progetto? Con il suo hardware. Il Power Charger Honda, un'unità domestica capace di ricaricare a 32 Ampere. Sarà un servizio che punta all'ottimizzazione della gestione dell'energia, puntando al contempo a sfruttare e ottimizzare l'utilizzo da fonti rinnovabili, oltre a supportare Honda nei suoi obiettivi di riduzione di emissioni di CO2, in linea con il piano strategico della casa nipponica con obiettivo zero emissioni nel 2030.
Il Power Charger di Honda arriverà sul mercato verosimilmente quest’estate, dunque coerentemente con le prime consegne della Honda e ai clienti; sarà un servizio che diverrà completamente attivo entro il 2020. In una prima fase arriverà nel Regno Unito, mentre in un secondo momento arriverà in Germania, ed infine in tutto il resto d'Europa.