La Redwood Materials, azienda statunitense con sede nel Nevada creata dal cofondatore di Tesla JB Straubel, ha assunto Bruce Watson, impiegato fino a qualche giorno fa proprio da Tesla nella funzione di Direttore della Qualità.

Redwood Materials, che si occupa di sviluppare nuove tecnologie per il riciclo dei materiali provenienti dalle batterie per auto allo scopo di ridurre gli sprechi e di creare un'economia circolare del settore, ha assunto Watson per dare seguito alla propria strategia di espansione.

Dal riciclo alla produzione

L'idea di Straubel e soci, infatti, è quella di cimentarsi con la produzione di elettrodi e batterie. Per farlo, ha intenzione di costruire un nuovo impianto in grado di arrivare a realizzare accumulatori per 100 GWh all'anno entro il 2025. La fabbrica sarà costruita grazie agli investimenti raccolti di recente, che ammontano alla bellezza di 775 milioni di dollari. 

L'impianto, che entro il 2030 raggiungerà - secondo le previsioni - i 500 GWh di produzione all'anno, entro la fine del decennio sarà in grado di produrre batterie sufficienti a soddisfare i bisogni di ben 5 milioni di auto elettriche.

 

Le eccellenze Tesla

L'intera catena del valore che ha in mente Redwood Materials dovrà restare all'interno degli Stati Uniti ed è per metterla a punto che si è pensato a Bruce Watson. Watson, dal canto suo, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Linkedln in merito al suo trasferimento: “Dopo più di quattro entusiasmanti anni presso Tesla, sono lieto di annunciare di essermi unito a Redwood Materials come VP of Quality".

Non è la prima volta che Redwood Materials attinge dal bacino di Tesla. Il caso più noto è quello di Andrew Stevenson, cfo dell'azienda di JB Straubel fino allo scorso anno che lavorava proprio per Elon Musk. Oppure Kevin Kassekert, ex dirigente Tesla, dove si occupava di infrastrutture produttive e di risorse umane. Oggi è Chief Operation Officer presso Redwood. Infine c’è il caso di Christ Ford, importante senior manager di Tesla passato proprio alla corte di Straubel.