BASF è sempre più concentrata sulla produzione di materiali utili alla costruzione di batterie. Il colosso tedesco della chimica sta lavorando sodo per mettere in funzione un nuovo impianto con sede a Schwarzheide, in Germania, che avvierà l’attività entro la fine dell’anno. L’obiettivo della nascente fabbrica è quello di alimentare l’industria europea delle batterie per auto elettriche.
Per farlo, BASF ha stretto una serie di alleanze con aziende minerarie che lavorano nell’estrazione di nichel e cobalto. Tra queste, la russa Norlisk Nickel, che gestisce un sito in Finlandia, nella città di Harjavalta, e che proprio i materiali estratti in terra scandinava fornirà allo stabilimento di Schwarzheide.
C'è anche il riciclo delle batterie
Alcuni giorni fa il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è recato in visita all’impianto, sottolineando l’importanza di creare una catena di approvvigionamento europea che consente al Vecchio Continente di crescere e di aumentare la competitività nei confronti dei produttori asiatici.
Durante l’incontro ufficiale con le massime autorità politiche tedesche Martin Brudermueller, amministratore delegato di BASF, ha detto: “La fabbrica avvierà la produzione entro la fine dell’anno e poi aumenterà progressivamente il ritmo. Oltre alla produzione di materiali per le batterie, si occuperà anche di riciclo di accumulatori arrivati a fine vita”. Questa attività dovrebbe prendere il via intorno al 2024 ma, visto il crescente interesse nel settore, potrebbe anche anticipare i tempi.
Altri progetti e tante alleanze
Quello della produzione di materiali per batterie è uno dei principali ambiti di crescita di BASF. La multinazionale di Ludwigshafen am Rheim però vuole competere a livello globale e ha stanziato la bellezza di 10 miliardi di euro per la costruzione di un nuovo complesso chimico a Zhanjiang, in Cina.
Parlando di mobilità a zero emissioni, BASF sta lavorando a stretto contatto con numerose Case automobilistiche. Strettissimo è, soprattutto, il legame con il gruppo Volkswagen. Il gigante della chimica, ad esempio, si è alleato con Porsche per la realizzazione di batterie ad alte prestazioni. Non solo, ha dato il via anche a un progetto che vede coinvolte, oltre a Volkswagen, anche BMW e Mercedes, per la condivisione delle informazioni e delle conoscenze su materiali e minerali per le batterie.