Volkswagen vuole lanciare la Tavascan anche in Cina. Il gruppo tedesco produrrà e commercializzerà il SUV elettrico direttamente nel Paese del Dragone. A differenza però di quanto succede in Europa, non lo farà con il marchio Cupra.
L’idea dei vertici di Wolfsburg, infatti, è quella di coniare un nuovo brand da piazzare sul cofano del modello: un brand riservato al solo mercato cinese. Ma perché?
Vendite in calo
Il fatto è che Volkswagen sta perdendo quote di mercato in Cina e sta cercando di mettere in atto alcune contromisure per invertire la tendenza. Tra queste, il lancio di un nuovo marchio per la Tavascan, vettura “sorella” di Volkswagen ID.5, Skoda Enyaq Coupé o Audi Q4 e-tron Sportback, tanto per citare altri modelli dall’impostazione simile nati su piattaforma MEB.
Il nuovo marchio rispetterà gli stessi valori di Cupra. A quanto pare, infatti, si proporrà con una forte connotazione “lifestyle” e si rivolgerà principalmente a un pubblico giovane. Il gruppo tedesco crede però che con un brand dedicato, la Tavascan riuscirà a competere meglio con concorrenti del calibro di BYD o NIO.
La Cupra Tavascan, SUV elettrico su base MEB
Si parte a dicembre
Non è la prima volta che Volkswagen dà vita a un’operazione del genere. In Cina, dal 2019, ha un brand che non esiste su altri mercati. Si chiama Jetta (come la berlina che fu venduta in Europa in passato) e identifica una gamma di vetture entry level. L’accoglienza di questo brand è stata tiepida, come pure quella per Skoda: entrambi i marchi, in Cina, non sono riusciti ad andare oltre l’1% della quota di vendite.
La Tavascan “cinese” sarà costruita in uno stabilimento di recente apertura che ha sede nella provincia di Anhui. La produzione sarà avviata a dicembre e quegli esemplari saranno poi venduti anche in Europa.
La strategia Volkswagen in Cina
Fotogallery: Cupra Tavascan
