Dal primo ottobre come tutti sanno scattano i maxi rincari in bolletta, scaturiti dalla corsa dei prezzi dell'energia trainati dal gas. L'aumento per il trimestre ottobre-dicembre va ad aggiungersi a quello registrato per il periodo luglio-settembre e interessa coloro che si trovano nel regime di maggior tutela, circa la metà degli italiani. 

L'aggiornamento delle tariffe annunciato ieri dall'Autorità per l'energia, nonostante l'intervento del Governo per mitigare i rincari, segna nello specifico per l'elettricità un +29,8%. L'impatto sugli automobilisti elettrici sarà circoscritto alle ricariche domestiche effettuate nel regime di maggior tutela. Ma a quanto ammonterà? 

Quanto costerà?

Fatte le dovute premesse, abbiamo calcolato in media come in questi 6 mesi sia cambiato il costo di una ricarica domestica (con contatore unico) sufficiente a percorrere 100 km sulle 5 auto elettriche più vendute del 2020, tenendo conto del consumo dichiarato dalle singole Case su un percorso misto. Si tenga conto che la variazione è calcolata sulla base delle quote variabili delle varie componenti connesse alla spesa per la materia energia (espresse in centesimi di euro per kWh). 

Il range di spesa oscilla tra i 25,20 e i 30,04 centesimi di euro kWh. Si tratta di un minimo e un massimo che tengono conto delle migliori e delle peggiori condizioni di applicazione dell’accisa (legata alla fascia di consumo) e dell’orario di prelievo. Dati questi valori, la media si attesta sui 27,62 centesimi di euro a kWh.

  Consumo medio apr-giu 2021 lug-set 2021 ott-dic 2021
Renault Zoe 13,7 kWh/100 km 2,85 €/100 km 3,14 €/100 km 3,78 €/100 km
smart EQ fortwo 12,8 kWh/100 km 2,67 €/100 km 2,93 €/100 km 3,54 €/100 km
Tesla Model 3 13,3 kWh/100 km 2,77 €/100 km 3,04 €/100 km 3,67 €/100 km
Volkswagen e-up! 12,7 kWh/100 km 2,65 €/100 km 2,91 €/100 km 3,51 €/100 km
Fiat 500 elettrica 13,1 kWh/100 km 2,73 €/100 km 3,00 €/100 km 3,62 €/100 km

I rincari a trimestre

Dai dati si nota come nel trimestre che sta per iniziare l'aumento di una ricarica sarà piuttosto consistente. Considerando una percorrenza media annua di circa 15.000 km, la spesa trimestrale per la ricarica (sempre per chi ricarica a casa in regime di maggior tutela) è passata da 100 euro circa per il trimestre aprile-luglio (l'ultimo prima dell'impennata dei prezzi) a 110 euro per quello luglio-settembre e arriverà a 150 euro circa per il trimestre che sta per iniziare.

Per chi si muove sul mercato libero o utilizza tariffe flat non cambierà nulla rispetto alle condizioni già fissate. E naturalmente neanche per chi ha raggiunto l'autonomia energetica grazie a fotovoltaico e solare termico.

  apr-giu 2021 lug-set 2021 ott-dic 2021
Costo medio ricarica domestica a trimestre 100 euro 110 euro 150 euro

Poteva andare peggio

Come accennato, gli aumenti dell’ultimo trimestre del 2021 sarebbero stati ancora più consistenti se non ci fosse stato l’intervento del Governo che oltre ad annullare l’impatto dei rincari per le famiglie in difficoltà ha limitato gli oneri generali di sistema (Asos e Arim).

Il rialzo della componente energia (la voce principale in bolletta) è stato infatti del 41,5% e avrebbe comportato un aumento del prezzo di tale portata in assenza di contromisure.

Volkswagen e-up!

Come si compone la bolletta

Già che ci siamo, può essere utile un veloce ripasso della composizione del prezzo di riferimento dell'energia elettrica per quello che l'Arera considera il "cliente tipo", ossia una famiglia che ha una tariffa "domestico residente", 3 kW di potenza impegnata e un consumo annuo di 2.700 kWh. In questo caso, il prezzo di riferimento per il trimestre ottobre-dicembre è di 29,70 cent per kWh, così ripartito:

Spesa per la materia energia

  • 20,47 cent (68,9% del totale della bolletta) per costi di approvvigionamento. In aumento del 73% rispetto al terzo trimestre 2021
  • 1,71 cent (5,8% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio. Prezzo invariato rispetto al terzo trimestre 2021

Spese per il trasporto e la gestione del contatore

  • 4,01 cent (13,5% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità. Invariato rispetto al terzo trimestre 2021

Spese per oneri di sistema

  • 0 cent per la spesa per oneri di sistema. Azzerata rispetto al terzo trimestre 2021

Imposte

  • 3,51 cent (11,8% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’IVA e le accise.
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Tutelato o libero

Gli aumenti in bolletta, come già sottolineato, riguardano gli utenti che si rivolgono al mercato a maggior tutela, che vede aggiornate trimestralmente le tariffe sulla base dell'andamento delle materie prime.

Il regime di maggior tutela, alternativo al mercato libero, dovrebbe rimanere in vigore fino al 2023. Per valutare in base alle proprie esigenze le alternative del mercato libero ci si può rivolgere al Portale Offerte dell'Arera, concepito espressamente per aiutare tutti gli utenti a individuare le migliori offerte per le forniture energetiche.