Elettrificare il mondo della nautica è possibile? Secondo diversi costruttori di componenti e motori sì, senza particolari problemi. Tra questi c'è Bosch, che in occasione del Salone Nautico di Venezia 2023 (31 maggio - 4 giugno) presenta il suo nuovo powertrain a zero emissioni.
E' destinato alle imbarcazioni da diporto o ai piccoli cabinati, può essere sostituito al tradizionale impianto a gasolio senza troppe complicazioni ed è disponibile in due potenze. Ecco tutti i dettagli.
Motore, inverter e centralina
Il nuovo powertrain ideato da Bosch per le applicazioni nautiche è composto da tre componenti: un motore sincrono a magneti permanenti da 400 V con riduttore opzionale, un inverter con DC/DC converter integrato e una centralina di controllo.
Quest'ultima è il cuore del sistema ed è a sua volta composta da un hardware e una piattaforma software scalabile, che consente al sistema di essere adattato praticamente senza alcun problema a qualsiasi tipo di barca. Il tutto è disponibile in due declinazioni con altrettanti livelli di potenza.
La versione d'accesso è in grado di generare fino a 90 kW di picco, la versione superiore fino a 140 kW e, grazie alle dimensioni compatte, è possibile integrarle entrambe - insieme - anche in vani motore ristretti, utilizzandole in base alle condizioni marine o agli specchi d'acqua che si intende navigare.
Per il momento il produttore non è sceso nel dettaglio riguardo le tipologie di batterie che possono essere abbinate al propulsore, tuttavia, grazie proprio alla flessibilità del software, è possibile che anche in questo caso saranno imposti ben pochi limiti.
Piattaforma adattabile
Non si tratta della prima applicazione di un motore elettrico al mondo della nautica, tuttavia fino a oggi non si era ancora mai vista dal vivo una piattaforma adattabile a molteplici tipologie di natanti, qualcosa a cui il mondo della nautica era già abituato con i più comuni motori a gasolio (come i Volvo Penta).
Philipp Kurek, responsabile delle soluzioni Off-Highway e per la nautica di Bosch Engineering, ha commentato:
"Le nostre soluzioni consentono di soddisfare questi requisiti (ambientali, ndr) in modo efficiente. Inoltre, forniamo un prezioso contributo all'ulteriore riduzione delle emissioni di gas serra e dell’impatto acustico nel settore marino".
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