Con le strade di tutto il mondo invase da monopattini elettrici ed e-bike, il tema della sicurezza diventa sempre più importante. Soprattutto per chi guida i veicoli a due ruote. Ecco perché i produttori propongono nuove tecnologie per proteggere ciclisti e altri pionieri della mobilità alternativa.
L'ultimo esempio arriva dalla giapponese Alps Alpine, che propone il suo Ride Safety System RS 1000. È un dispositivo che informa i ciclisti sui potenziali pericoli in strada, servendosi di sistemi di rilevamento basati sull'intelligenza artificiale che avvertono istantaneamente dei pericoli alle spalle.
Come funziona
Il sistema può essere anche integrato allo smartphone e visualizzato sul manubrio per monitorare il traffico in tempo reale. Così il display diventa una specie di specchietto retrovisore digitale, fornendo una panoramica a 360 gradi del mondo circostante. Il tutto comprende anche una luce posteriore intelligente.
Il sistema deve essere montato sulla parte posteriore della bici, in un punto con una buona visibilità della strada dietro. Per questo motivo, il dispositivo non deve essere ostruito da bagagli, borse o altri accessori.
"Universalmente compatibile"
Il Ride Safety System RS 1000 di Alps Alpine è compatto, pesa meno di 160 grammi, può essere integrato nella fonte di alimentazione dell'e-bike e la sua interfaccia USB consente l'uso automatico su più e-bike. La batteria dura circa 2 ore.
Compatibile con i dispositivi Android e iOS, l'RS 1000 è dichiarato "universalmente compatibile e incredibilmente facile e immediato da usare". È disponibile per l'acquisto tramite il sito web ufficiale dell'azienda.
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Fonte: Ride Safety, E-Bike News