Don’t Look Up non ha ancora smesso di far parlare di sé dopo aver guadagnato la top ten su Netflix in moltissimi Paesi. In lizza per il premio di Miglior Film agli Academy Awards 2022, dietro toni caricaturali e un po’ grotteschi porta sullo schermo con efficacia una critica feroce ai nostri tempi e in particolare all’attuale modo di fare politica e di fare informazione.

La trama è nota: tutto ruota intorno a una cometa che fa rotta sulla Terra minacciando l’estinzione del genere umano. Da una parte c’è il mondo scientifico, che svolge complicati calcoli per intercettare e distruggere la minaccia che sta cadendo dal cielo. Dall’altra c’è Peter Isherwell, un miliardario a dir poco enigmatico. Ebbene, per stessa ammissione di Mark Rylance, attore che interpreta Isherwell, l’ispirazione per il personaggio è arrivata guardando a Elon Musk.

Avere le idee chiare

Rylance sapeva che avrebbe dovuto prendere spunto da un ceo di qualche colosso tecnologico moderno. Ha pensato a Steve Jobs, a Mark Zuckerberg e a Jeff Bezos, ma poi ha trovato nel boss di Tesla e Space X quello che cercava.

Musk, ha spiegato l’attore, ha una enorme consapevolezza di quello che sta facendo. Le persone come lui sono talmente concentrate sul come ottenere i risultati prefissi che non si chiedono se stanno facendo bene o male. Non credono di essere delle persone cattive e questo rischierebbe di trasformarli in soggetti potenzialmente pericolosi.

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La tecnologia davanti a tutto

“Ho guardato tutti questi personaggi – ha detto Rylance in una recente intervista a The Hollywood Reporter – e ho letto circa la metà del libro di Elon Musk. Ho capito perfettamente la loro mentalità e la loro idea di tecnologia, che è vista come una cosa più grande dello stesso Universo. Nella tecnologia vedono una forza che è in grado di battere qualsiasi cosa si presenti in natura”.

“La gente come Elon Musk – continua Rylance – insegue grandi ideali. Per questo il mio personaggio, nella scena in cui è additato come un semplice uomo d’affari, si arrabbia moltissimo. Elon Musk non vuole fare soldi: vuole salvare il mondo. Non dico che questo sia pericoloso, dico che potrebbe esserlo”.

Certo, a ben guardare ci sono anche grandi, enormi differenze. Con SpaceX, ad esempio, Elon Musk procede con grande cautela, tanto da aver convinto la Nasa della bontà della propria tecnologia a suon di progressi e successi. E poi, nella pellicola il miliardario Isherwell esercita forti influenze sulla politica e sul presidente degli Stati Uniti. Mentre tra Elon Musk e Joe Biden non è che sia tutto proprio rose e fiori.