“In Italia ci sono poche colonnine”. Purtroppo questa non è una delle tante frasi fatte quando si parla di auto elettriche, ma una fastidiosa verità. Lo dicono i numeri, in particolare se raffrontati ad altri Paesi europei: in Italia a giugno risultavano operativi 30.704 punti di ricarica, contro i 65.700 disponibili in Francia e i 78.729 in Germania.

L'infrastruttura rimane uno degli ostacoli principali alla diffusione delle auto elettriche nella Penisola, ancora fanalino di coda tra i principali mercati del Vecchio Continente.

E la questione diventa centrale soprattutto quando si parla di colonnine in autostrada. La disponibilità di punti di ricarica lungo la grande viabilità è indispensabile per "normalizzare" l'auto elettrica nell'immaginario collettivo, perché è collegata a doppio filo alla libertà di viaggiare.

Da qui la domanda: quante colonnine ci sono effettivamente lungo le autostrade italiane? Noi di InsideEVs abbiamo voluto rispondere fotografando la situazione sentendo tutti concessionari autostradali e verificando i dati sulle infrastrutture effettivamente disponibili e attive.

Due i motivi che hanno animato il nostro lavoro: il primo è stato offrire un servizio a chi si sta spostando in auto per le vacanze di quest’estate, fornendo una panoramica sui luoghi dove poter ricaricare (con una mappa interattiva in coda all’articolo); il secondo è dare un contributo alla svolta che speriamo arrivi dai fondi del Pnrr, magari con un deciso impegno da parte del prossimo Governo.

L’ABC della ricarica in autostrada

Ma prima di sviscerare il report, specifichiamo qual è stato il nostro focus: abbiamo puntato la lente solo sulle ricariche fast (da 50 kW di potenza in su) e ultrafast (oltre i 100 kW), perché in autostrada le colonnine in corrente alternata servono a ben poco.

Ricordiamo infatti, a chi non avesse confidenza con le vetture a batteria, che solo le potenze più elevate garantiscono tempi di ricarica adeguati per chi viaggia in autostrada. Una colonnina in AC costringerebbe gli automobilisti ad aspettare ore prima di ripartire, mentre un HPC (High Power Charger) impiega circa 20 minuti per fare il pieno di energia. Lasciare l'auto in carica mentre si fa altro è un conto, ma quando si viaggia ci vuole velocità.

Scarica qui il report di InsideEVs Italia

I punti di ricarica per Regione

Fatte queste premesse, andiamo al cuore della questione: sono 254 i punti di ricarica lungo la grande viabilità italiana; un po’ meno, precisamente 229, gli stalli disponibili. Una distinzione che abbiamo ritenuto necessaria, perché può capitare di trovare 2 o 3 prese di tipo differente sullo stesso posto auto, dove però può fare rifornimento un solo automobilista alla volta. Tenerlo a mente aiuta a considerare e prevenire le code, considerati i tempi di attesa nell'ordine dei 15 minuti.

Regione Ads con ricarica fast o ultrafast Ads con ricarica solo ultrafast Stalli Punti di ricarica totali (di cui ultrafast) (di cui fast)
Lombardia 11 8 46 49 36 13
Emilia-Romagna 8 8 38 42 34 8
Toscana 6 3 24 28 16 12
Valle D'Aosta 2 2 19 20 18 2
Liguria 4 3 17 20 12 8
Piemonte 4 3 17 17 16 1
Trentino-Alto Adige 4 0 7 14 0 14
Campania 4 2 12 12 8 4
Marche 2 2 10 10 8 2
Puglia 2 2 8 8 8 0
Lazio 2 1 6 8 6 2
Calabria 4 0 8 8 0 8
Umbria 1 1 6 6 4 2
Veneto 3 1 5 6 1 5
Abruzzo 1 1 4 4 4 0
Friuli Venezia Giulia 1 1 2 2 1 1
Altre 0 0 0 0 0 0

Regina della ricarica fra le Regioni italiane risulta quindi la Lombardia, con 11 aree di servizio (Ads) attrezzate per i veicoli elettrici (di cui 8 con HPC e 3 con colonnine fast), per un totale di 49 punti di ricarica e 46 stalli. Segue l’Emilia-Romagna (8 Ads, 42 punti di ricarica e 38 stalli) e chiude il podio la Toscana (6 Ads, 28 punti di ricarica e 24 stalli).

Male invece Basilicata e Molise, senza alcuna colonnina in autostrada, e Calabria e Trentino-Alto Adige, dotate di sola ricarica fast (no HPC). Discorso a parte per la Sicilia, dove fa capolino una singola area di servizio abilitata alla semplice ricarica in AC. Fuori concorso la Sardegna, dove formalmente non ci sono autostrade.

Italia a macchia di leopardo

La classifica cambia un po’ considerando la “densità” delle colonnine autostradali, cioè il numero di punti di ricarica ogni 100 chilometri di asfalto. È un dato più indicativo dei numeri nudi e crudi. E così, con un incredibile testa-coda, a balzare in vetta è il Trentino-Alto Adige, forte delle sue 4 Ads infrastrutturate su 207 km di autostrada, che le regalano 1,93 punti di ricarica ogni 100 km.

Regione Aree di servizio autostradali con ricarica fast e ultrafast Km rete autostradale Punti ricarica/100 km
Trentino-Alto Adige 4 207 1.93
Valle D'Aosta 2 110 1.82
Umbria 1 59 1.69
Lombardia 11 703 1.56
Emilia-Romagna 8 567 1.41
Calabria 4 288 1.39
Toscana 6 462 1.30
Marche 2 168 1.19
Liguria 4 370 1.08
Campania 4 444 0.90
Puglia 2 313 0.64
Veneto 3 583 0.51
Friuli-Venezia Giulia 1 244 0.41
Lazio 2 498 0.40
Piemonte 3 825 0.36
Abruzzo 1 355 0.28
Basilicata 0 30 0.00
Molise 0 36 0.00
Sicilia 0 681 0.00

La Valle d’Aosta si piazza alle spalle (1,82 punti di ricarica), mentre al terzo posto troviamo un po' a sorpresa l’Umbria: merito dell’unica stazione a Giove Ovest, che sorge al confine con il Lazio, nel breve tratto di 59 km che lambisce la Regione. Ma spostandosi da una parte all’altra della Penisola la densità cambia e mette in luce una diffusione a macchia di leopardo. Come sarà possibile viaggiare in auto elettrica se i punti di ricarica non saranno installati in maniera omogenea sul territorio? Discorso valido anche per i turisti stranieri.

Regione Aree di servizio autostradali con ricarica HPC Punti di ricarica HPC Km rete autostradale Punti ricarica HPC/100 km
Valle D'Aosta 2 18 110 1.82
Umbria 1 4 59 1.69
Emilia-Romagna 8 34 567 1.41
Marche 2 8 168 1.19
Lombardia 8 36 703 1.14
Liguria 3 12 370 0.81
Toscana 3 16 462 0.65
Puglia 2 8 313 0.64
Campania 2 8 444 0.45
Friuli-Venezia Giulia 1 1 244 0.41
Piemonte 3 16 825 0.36
Abruzzo 1 4 355 0.28
Lazio 1 6 498 0.20
Veneto 1 1 583 0.17
Basilicata 0 0 30 0.00
Calabria 0 0 288 0.00
Molise 0 0 36 0.00
Sicilia 0 0 681 0.00
Trentino-Alto Adige 0 0 207 0.00

In più, scendendo verso Sud le cifre si riducono a vista d’occhio, fino ad arrivare agli 0,64 punti di ricarica ogni 100 km della Puglia. Chiaro indizio di come lo storico divario nord-sud non risparmi neanche le colonnine per auto elettriche. Le differenze si fanno ancora più marcate guardando alla sola ricarica ultrafast, con la Valle d’Aosta più in alto di tutte (non solo geograficamente) e il Mezzogiorno spesso povero di HPC.

Il Settentrione totalizza numeri che vanno dalle 3 alle 7 volte quelli del Meridione. Inutile sottolineare come un’Italia a due velocità non faccia bene alla decarbonizzazione del trasporto su gomma. La speranza è che questo report possa dare una scossa alla politica e agli addetti ai lavori per premere con il piede sull’acceleratore della transizione. Perché le calde giornate di questa estate sono la prova che il tempo per i rinvii è finito.

Regione Ads con ricarica fast o ultrafast Ads con ricarica solo ultrafast Stalli Punti di ricarica totali (di cui ultrafast) (di cui fast)
Nord Italia 37 26 151 170 118 52
Centro Italia 12 8 50 56 38 18
Sud Italia 10 4 28 28 16 12
Totale 59 38 229 254 172 82

La mappa interattiva