In un periodo storico in cui molte Case tendono ad aumentare i prezzi delle loro auto, Tesla li riduce anche del 9%. Succede in Cina, dove Model 3 e Model Y sono diventate considerevolmente meno care.

I tagli ai listini si sommano a un’altra iniziativa messa in campo dalla Casa americana sul mercato cinese dallo scorso mese: l’offerta di sconti particolari per coloro che acquistano un’auto aggiungendoci direttamente una polizza assicurativa.

Previsioni al ribasso

Il taglio dei prezzi arriva dopo che Elon Musk, la scorsa settimana, ha dichiarato che l’azienda sta vivendo una crisi sul fronte degli approvvigionamenti che sta interessando la produzione sia in Cina sia in Europa e che a causa di questa restrizione Tesla non riuscirà a raggiungere i volumi di vendita prefissati per il 2022. Allo stesso tempo, parlando con gli analisti, Musk aveva anche affermato che la domanda sulle vetture era molto alta e che si aspettava che Tesla riuscisse a resistere a questo momento di recessione.

Scocche della Tesla Model Y prodotte alla Gigafactory Shanghai

I tagli ai prezzi di Model 3 e Model Y, quindi, non sono stati decisi per accelerare le vendite. I motivi sono altri, come spiega la Banca Commerciale Internazionale Cinese (CMBI). Per il 2023, in Cina, si prevede un rallentamento delle vendite di auto elettriche e i costruttori, spinti anche da una maggiore concorrenza, si stanno attrezzando per non perdere quote di mercato. Shi Ji, analista della CMBI, ha detto alla Reuters che “i tagli sottolineano l’inizio di una possibile guerra dei prezzi di cui si è iniziato a parlare già ad agosto”.

In effetti, guardando ai dati generali del mercato cinese, a settembre 2022 si è registrata una crescita delle vendite pari al 2,5%: meno del 3,3% previsto e molto meno del 5,4% visto ad agosto. Si tratta del dato peggiore degli ultimi 5 mesi, che sta portando a un aumento delle scorte di auto e alla conseguente necessità da parte dei costruttori di trovare misure per svuotare i piazzali.

Tesla_Model Y_Midnight Cherry Red_1

Un leggero cambio di rotta

C’è poi un altro motivo che ha spinto Tesla (e altri) a rivedere al ribasso i prezzi. Dal 2021 in avanti, a causa dell’aumento del costo delle materie prime, i listini delle auto sono stati ritoccati più volte al rialzo. Tesla ha spiegato senza giri di parole che ha modificato i prezzi di vendita adeguandosi all’andamento dei costi di produzione che ora, in Cina, stanno leggermente diminuendo.

Tornando alla questione Tesla, la Model 3 ha ora un prezzo di partenza di 265.900 yuan (pari a 37.250 euro) mentre prima non si poteva acquistare a meno di 279.900 yuan (39.230 euro). Il prezzo di partenza della Model Y, invece, è passato da 316.900 yuan a 288.900 yuan (da 44.400 a 40.500 euro).

Fotogallery: Foto – Tesla Model Y e Model 3, cosa le rende speciali