L'energia geotermica, classificata tra le fonti rinnovabili, è la forma di energia ottenibile dal calore proveniente da fonti geologiche presenti nel sottosuolo.

Secondo alcune aziende statunitensi, questa importante risorsa globale potrebbe essere sfruttata anche per ricavare litio, sempre dal sottosuolo, che potrebbe essere impiegato per la realizzazione di batterie.

Un progetto ambizioso ma attuabile secondo lo stesso Governo americano, che ha deciso proprio in questi giorni di finanziare 10 di questi progetti con un totale di 10,9 milioni di dollari.

Energia e litio, insieme

Il via libera da Washington per il rilascio dei fondi è stato annunciato il 24 luglio. Nello stesso giorno, infatti, il Dipartimento dell'Energia (DOE) degli Stati Uniti ha approvato la manovra e ha reso pubbliche le informazioni riguardo i siti che saranno soggetti ai finanziamenti, situati in nove Stati.

Il progetto, una volta portato a termine, sarò utile per aumentare l'approvvigionamento di litio alle aziende americane, qualcosa di fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi dell'amministrazione Biden-Harris di avere sulle strade il 50% dei veicoli a zero emissioni entro il 2030 e un'economia completamente rinnovabile entro il 2050.

Lo schema di funzionamento dell'impianto

Non solo per le batterie

I 10 progetti, inoltre, saranno utili anche per studiare il nuovo ecosistema di produzione e di stoccaggio del litio che il DOE vorrebbe mettere in piedi nei prossimi anni. Le aziende partecipanti al progetto, infatti, saranno invitate a prendere parte al Lithium RD&D Virtual Center, il nuovo Centro statunitense che coordinerà le attività di investimento in tutta l'industria.

Il dettaglio dei 10 progetti approvati