Questa settimana il nostro excursus sulle agevolazioni che le città riservano ad auto elettriche ed ibride si sposta a Padova. Il capoluogo veneto premia le vetture a zero emissioni, mentre sembra considerare meno le ibride.
Zona a Traffico Limitato (ZTL)
Iniziamo col prendere in esame la ZTL centrale cittadina. Padova dispone di uno sviluppato sistema di Zona a Traffico Limitato che si estende su tutta l’area del centro storico e si articola in 5 diversi settori. Gli orari in cui sono attive le limitazioni al traffico differiscono a seconda del settore, ma in ognuno di questi chi conduce un veicolo a trazione esclusivamente elettrica può circolare liberamente.
Non è necessario esporre nessun tipo di contrassegno: secondo il regolamento comunale, è sufficiente che il proprietario della vettura elettrica che intende accedere alla ZTL invii targa e copia del libretto di circolazione all’Ufficio ZTL. Questi dati devono essere trasmessi telematicamente all’indirizzo mail zonablu@comune.padova.it. Al contrario, nessuna esenzione risulta essere presente per chi guida un’auto ibrida, che quindi è costretto a richiedere uno degli altri permessi (a pagamento) a cui può accedere.

Parcheggi e strisce blu
Anche per quanto riguarda la sosta a pagamento, il comune ha lanciato un’iniziativa atta a incentivare la mobilità elettrica. Nonostante non esistano formule gratuite per sostare con un veicolo elettrico o ibrido negli stalli blu della città, da qualche tempo è possibile ricaricare la propria vettura alle colonnine pubbliche pagando solo il costo del parcheggio. La ricarica, completamente gratuita, può essere effettuata da tutte le auto con attacco CCS di Tipo 2 alle colonnine ad hoc situate negli stalli della società affidataria del servizio APS Parcheggi (clicca qui per conoscere la dislocazione delle colonnine).
Per poter usufruire di questo servizio, attivo 24 ore su 24, bisogna scaricare l’app Evway e accreditarsi al portale: in questo modo si potrà collegare il cavo di ricarica alla propria auto e dare inizio e fine all’erogazione di energia (le istruzioni complete qui).

Bollo auto
Ma le buone notizie non finiscono qui. Chi risiede a Padova e conduce un veicolo elettrico o ibrido può accedere anche alle esenzioni dalla tassa auto regionale. Chi acquista un’auto con alimentazione puramente elettrica in Veneto è infatti esentato dal pagamento del bollo per cinque anni, a decorrere dalla data di prima immatricolazione. Chi invece possiede un'ibrida, gode dello stesso beneficio, ma per un solo triennio dall’immatricolazione in questa Regione. Allo scadere di questi periodi però, i proprietari sono tenuti a pagare la tassa per intero, sia che si abbia un’ibrida che un’elettrica pura.
Per ulteriori informazioni sulla ZTL cittadina, si può visitare l’apposito portale. Per maggiori informazioni riguardo alla sosta a pagamento, invece, si deve seguire questo link. Per ulteriori informazioni sulle esenzioni dal pagamento della tassa auto regionale, infine, visitare la piattaforma della Regione.