Parte del successo di ogni nuovo modello che si affaccia sul mercato, elettriche comprese, è determinato dal risultato che questo ottiene nei crash test dell'Euro NCAP. Da anni, il lavoro dell'ente tedesco rappresenta il metro di giudizio oggettivo che permette di capire quanto una nuova auto sia sicura.

Molto spesso ci si ferma al risultato in termini di stelle, ma dietro a queste si nasconde un mondo di valutazioni sempre più complesse in varie aree, che abbiamo voluto analizzare per ognuna delle auto che nel corso di questo 2019 è stata testata dall'Euro NCAP.

Tesla Model 3

Partiamo con il brand che per antonomasia è legato al mondo dell'auto elettrica: Tesla. L'ultima dell'anno ad essere valutata dall'Euro NCAP è stata la Model 3, che ha superato a pieni voti le prove studiate dall'ente tedesco, totalizzando 5 stelle. Dove l'elettrica americana ha dato il meglio è stato nella protezione degli occupanti adulti, con un rating del 96% evidenziando qualche piccola lacuna unicamente nell'urto laterale. 94%, invece, il punteggio al capitolo sistemi di assistenza alla guida.

Fotogallery: Crash Test EURO NCAP 2019 Tesla Model 3

Da anni Telsa fa del suo Auto Pilot un motivo di vanto, ed effettivamente grazie all'ottimo funzionamento di questo, è in grado di assicurare qualche importante punto in più ai suoi modelli. A completare la valutazione dell'Euro NCAP ci sono i test di protezione dei bambini a bordo e quello sull'impatto contro pedoni e ciclisti. Nel primo caso la Model 3 ha raggiunto l'86%, mentre nel secondo il 74%. Nello specifico, in quest'ultimo test ha ottenuto 12,1 punti nella prova di impatto per la testa, e 6 punti in quello per gambe e bacino.

Tesla Model 3  
Protezione occupanti adulti 96%
Protezione bambini 86%
Protezione pedoni e ciclisti 74%
Sistemi di assistenza alla guida 94%

Tesla Model X

Ma la Model 3 non è stata l'unica Tesla ad essere testata nel 2019. Anche la Model X è passata sotto la lente dell'Euro NCAP, totalizzando anch'essa 5 stelle. A differenza della Model 3, il livello di protezione per gli occupanti adulti è leggermente più alto: 98%, mentre è identico quello sull'efficienza dei sistemi di assistenza alla guida: 94%. D'altro canto, il sistema montato sulla Model X è lo stesso della Model 3.

Fotogallery: Crash Test EURO NCAP 2019 Tesla Model X

Leggere differenze si evidenziano invece nella protezione per gli occupanti bambini. Qui la Model X segna un totale dell'81% e non permette di installare un seggiolino sulla terza fila di sedili. In ultimo, la protezione per pedoni e ciclisti. La maggiore porzione frontale che caratterizza il SUV di Tesla, comporta inevitabilmente dei limiti in termini di protezione in caso di urto. Il punteggio, infatti, non è andato oltre il 72%, con 17,4 punti nella protezione della testa, 6 in quella per le gambe, ma appena 0,1 in quella per il bacino.

Tesla Model X  
Protezione occupanti adulti 98%
Protezione bambini 81%
Protezione pedoni e ciclisti 72%
Sistemi di assistenza alla guida 94%

Porsche Taycan

Grande novità in tema di auto elettriche in questo 2019 è stato indubbiamente il debutto della Porsche Taycan. Oltre a prestazioni di tutto rilievo, la prima elettrica di Stoccarda è anche ben figurata nei test Euro NCAP, raggiungendo, naturalmente, le 5 stelle. Nella protezione degli occupanti adulti ha raggiunto l'85%, evidenziando una leggera vulnerabilità ai colpi di frusta, tanto per i passeggeri anteriori, quanto per quelli posteriori. Il risultato al capitolo sistemi di assistenza alla guida è invece del 73%. Lontano dal punteggio segnato dalle due Tesla, ma comunque buono.

Fotogallery: Crash Test EURO NCAP 2019 Porsche Taycan

Passando alla protezione degli occupanti bambini, la Taycan ha raggiunto uno score dell'83%. Qualche piccola lacuna si è registrata nell'urto frontale sul collo del manichino che simula le fattezze di un bambino di 6 anni. 70%, invece, il punteggio registrato nella sicurezza di pedoni e ciclisti. Qui l'elettrica di Porsche ha totalizzato 13,1 punti nella protezione della testa e 6 punti in quella di gambe e bacino.

Porsche Taycan  
Protezione occupanti adulti 85%
Protezione bambini 83%
Protezione pedoni e ciclisti 70%
Sistemi di assistenza alla guida 73%

Audi e-tron

Anche la capostipite delle elettriche di Audi, la e-tron, è rientrata nella tornata di test 2019 dell'Euro NCAP. Anche per lei, il risultato complessivo è stato di 5 stelle, ma dove è riuscita ad eccellere è nella protezione degli occupanti adulti, dove ha raggiunto il 91%, con solo un risultato basso per il busto del conducente nell'urto laterale contro il palo. Buona anche l'efficienza dei sistemi di assistenza alla guida, che porta la e-tron a totalizzare un buon 76%.

Fotogallery: Crash Test EURO NCAP 2019 Audi e-tron

Molto buono anche il risultato ottenuto nella protezione dei bambini a bordo, con un risultato dell'85%, raggiunto grazie al buon livello di sicurezza registrato dai manichini di 6 e 10 anni (entrambi quelli usati dall'euro NCAP per questo tipo di valutazione). In fine, 71% è il punteggio registrato nella protezione di pedoni e ciclisti. In questo caso, esattamente come per la Model X, la grande sezione frontale crea un po' di limiti soprattutto a livello del bacino. Nella protezione della testa, infatti, la e-tron ha totalizzato 15.2 punti e 6 punti in quella per le gambe, mentre solo 3.5 punti in quella per il bacino.

Audi e-tron  
Protezione occupanti adulti 91%
Protezione bambini 85%
Protezione pedoni e ciclisti 71%
Sistemi di assistenza alla guida 76%

Mercedes EQC

In ultimo, il 2019 ha visto andare in scena nei laboratori dell'Euro NCAP anche la Mercedes EQC. Anche lei ha raggiunto il massimo punteggio conquistando le 5 stelle, facendo segnare anche uno dei punteggi più alti nella protezione degli occupanti adulti: 96%. Meglio di lei ha fatto solo la Model X. Buona anche la sicurezza garantita dai sistemi di assistenza alla guida, che si allinea alla concorrenza con un punteggio del 75%.

Fotogallery: Crash Test EURO NCAP 2019 Mercedes EQC

Ma dove la EQC è riuscita a sbaragliare tutte le elettriche testate dall'Euro NCAP nel 2019 è stato nella protezione degli occupanti bambini, con uno score del 90%. Solo il collo dei bambini di 10 anni ha un livello di protezione più basso nell'urto frontale. Nella protezione di pedoni e ciclisti, invece, la ECQ si è fermata al 75%. Anche per lei il limite più grande è nella protezione del bacino dove ha ottenuto solo 1,6 punti, mentre nella protezione della testa ha conseguito 17.4 punti e 5,9 in quella per le gambe.

Mercedes EQC  
Protezione occupanti adulti 96%
Protezione bambini 90%
Protezione pedoni e ciclisti 75%
Sistemi di assistenza alla guida 75%