La famiglia di auto elettriche di Hyundai, raccolta nel brand Ioniq, ha preso il via con la Ioniq 5 ed è destinata a espandersi con la berlina/coupé Ioniq 6 e il grosso SUV Ioniq 7.
Una crescita nel numero e nelle dimensioni, ma non solo: secondo quanto riportato da Automotive News in un'intervista a Thomas Schemera, responsabile globale del marketing di Hyundai, la Casa coreana starebbe pensando ad almeno un paio di modelli di piccole dimensioni, battezzati probabilmente Ioniq 2 e Ioniq 3.
Tra questi potrebbe esserci anche l'erede della Hyundai Kona: una voce questa che non ha trovato conferma nelle parole di Thomas Schemera, che si è limitato a suggerire come la Casa ci stia effettivamente pensando.
Il futuro della Kona
La Hyundai Kona potrebbe quindi essere al capolinea, almeno per come la conosciamo: l'attuale generazione infatti utilizza lo stesso pianale sia per le versioni endotermiche sia per la versione 100% elettrica.
Una condivisione di meccanica che non permette di ottimizzare gli spazi per la Hyundai Kona elettrica ma che, nonostante questo, non me mina il successo commerciale con 21.802 immatricolazioni in Europa nel primo semestre, a valerle il quinto posto tra le auto elettriche più vendute nel Vecchio Continente.
La nuova Kona dovrebbe utilizzare la piattaforma E-GMP di Ioniq 5 e sorelle, meccanica modulare studiata appositamente per modelli a batteria, a patto però di riuscire a soddisfare le vendite. Secondo quanto dichiarato da Schemera infatto la sfida principale per un'auto piccola basata sulla piattaforma E-GMP non è a livello ingegneristico, ma riguarda il mercato e il riuscire a soddisfare gli obiettivi di profitto.
Le auto elettriche sono infatti più costose da produrre e ancora oggi hanno listini ben superiori rispetto alle controparti a combustione.
Tra arrivo e concorrenti
Un discorso che vale naturalmente anche per quelle che saranno le future concorrenti delle piccole elettriche della famiglia Hyundai Ioniq: Peugeot 208 e 2008, Opel Corsa e Mokka, DS 3 Crossback assieme alla Volkswagen ID.2 (anticipata al Salone di Monaco dalla concept ID.Life) e alle sue cugine marchiate Skoda e Seat.
Proprio a loro, o meglio ai loro prezzi, guarda la Casa coreana. Per la ID.2, in commercio a partire dal 2025, si parla di un prezzo d'attacco di circa 20.000 euro. Una sfida per il Gruppo Volkswage e non solo, con Hyundai che - per bocca di Schemera - non si intimorisce di certo e anzi alla domanda se riusciranno a pareggiare prezzo e offerta del colosso tedesco ha risposto "Forse non ci vorrà così tanto tempo".
Fonte: Automotive News