Hyundai mette in chiaro la propria strategia e fissa il 2035 come anno per il passaggio totale alle emissioni zero in Europa, anticipando così quello che nello stesso anno potrebbe essere il ban per i motori a combustione ipotizzato dalla Commissione Ue.

L’annuncio del gruppo sudcoreano è arrivato nel corso del Salone di Monaco e prevede anche il raggiungimento della neutralità climatica per auto e attività globali entro il 2045. Ecco spiegate le varie tappe e i punti focali del piano di Hyundai.

Date e obiettivi

Grazie alla progressiva elettrificazione della gamma, Hyundai prevede di raggiungere il 30% delle sue vendite globali di veicoli ad emissioni zero. Questa percentuale, composta da veicoli a batteria (BEV) e a celle a combustile (FCEV), è destinata a salire all’80% entro il 2040.

In Europa, come detto, Hyundai offrirà esclusivamente modelli elettrici dal 2035, mentre dal 2040 inizierà ad eliminare gradualmente dai listini tutti i veicoli che utilizzano combustibili fossili a livello globale.

Hyundai al Salone di Monaco 2021

Il neonato brand Ioniq, inaugurato lo scorso febbraio con la Ioniq 5, ha dato una forte accelerazione verso un futuro ad emissioni zero. Il prossimo modello sarà la Ioniq 6 che sarà ispirata dal concept Prophecy esposto al Salone di Monaco.

La Casa sudcoreana crede anche nell’idrogeno. Nel 2023 verrà presentata la nuova generazione della Nexo e una nuova multispazio con tecnologia fuel cell. Nel 2025, invece, verrà lanciato un SUV di grandi dimensioni alimentato da celle a combustibile.

Mobilità elettrica e non solo

Lo stand Hyundai nella Hall A1 nella Messe Munich ospita i concept BEV, un robotaxi e alcune rappresentazioni artistiche sull’idrogeno. I visitatori possono raggiungere i vari spazi fisici dell’IAA attraverso il servizio Hyundai Blue Lane che permette di provare gli ultimi modelli del brand tra cui Ioniq 5, Nexo, Kona Electric e l’autobus Elec City Fuel Cell.

Hyundai al Salone di Monaco 2021

Il taxi senza conducente è dotato di un software di guida autonoma di livello 4 realizzato in collaborazione con l’azienda Motional ed è basato sulla Ioniq 5. Dopo una fase sperimentale, dal 2023 i robotaxi entreranno in una vera e propria flotta in alcune grandi città degli Stati Uniti.

Nei prossimi anni, Hyundai continuerà ad investire su tecnologie come l’idrogeno “verde” basato sull’energia rinnovabile, il vehicle to grid (la ricarica bidirezionale) e il riutilizzo delle batterie a fine vita.

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