Cresce l’attesa per la Renault 5, l'auto elettrica che rappresenterà un volano importante per le vendite della Losanga fra i modelli a zero emissioni. La compatta a batteria sarà anche il primo modello del marchio francese a essere dotato della tecnologia V2G (Vehicle-To-Grid).
In pratica, la vettura potrà sia essere ricaricata con la wallbox domestica, sia restituire energia (pulita) a tutta la casa attraverso il servizio Mobilize V2G. Ma solo in Francia, Germania e, dal 2025, nel Regno Unito.
Un pacchetto “virtuoso”
La Renault 5 sarà dotata di un caricatore bidirezionale, un’architettura particolare che comprende una parte hardware (come componenti elettrotecnici nativi reversibili) e un software che si occupa della gestione della corrente elettrica. Si tratta di una tecnologia necessaria per sfruttare questa soluzione; perciò dovranno esserne dotate tutte le vetture che vogliono reimmettere energia nella rete.
L'ecosistema Mobilize V2G per la Renault 5
La Mobilize Powerbox
L'app dedicata consentirà di gestire la ricarica e l'utilizzo dell'intero sistema
Insieme alla vettura, si potrà acquistare la Mobilize Powerbox, la stazione di ricarica bidirezionale progettata in collaborazione col team di Software Republique. A ciò si aggiunge il contratto di fornitura di elettricità Mobilize, fornito da The Mobility House, che consente di impiegare solo energia carbon free e di trarre reddito dall’energia restituita alla rete.
Inoltre, sarà prevista un’app per lo smartphone per programmare la ricarica, in cui si potranno impostare l’orario di partenza e il livello di ricarica della batteria. Il costo della wallbox V2G sarà analogo a quello di un modello tradizionale, mentre l’impianto della casa non richiede alcuna modifica. Lo specifico funzionamento può però cambiare da Paese a Paese, perché mancano regole europee e standard industriali per uniformare la comunicazione auto-rete.
Come funziona la tecnologia V2G sulla Renault 5
In pratica, la Renault è capace di interrompere la ricarica nei momenti di picco dei consumi (quando il costo dell’elettricità è più elevato) fornendo così energia al resto dell’abitazione. Al contrario, quando c’è abbondanza di energia nella rete, la vettura si ricarica.
Renault 5 EV all'IAA 2021
In aggiunta, la Renault 5 può alimentare direttamente alcune apparecchiature esterne, come un barbecue elettrico o un’aspirapolvere per pulire gli interni dell’auto. Tutto ciò grazie ad uno specifico adattatore sviluppato da Renault che consente di attaccarsi alla presa di ricarica del veicolo. Così, la piccola francese può fornire un’energia equivalente a quella di una comune presa di corrente da 220 Volt.