Doveva essere il giorno più importante, quello che avrebbe finalmente rivelato il look della nuova Tesla Model 3, attesissimo restyling dell’auto elettrica che, dopo aver portato la Casa sull’orlo del fallimento, ne ha successivamente decretato il successo in tutto il mondo.
E invece il reveal ha lasciato piuttosto indifferenti, almeno dal punto di vista finanziario. Perché i mercati hanno accolto freddamente l’aggiornamento della berlina americana. Guardando infatti il titolo di Tesla (TSLA) su Nasdaq (la Borsa statunitense), si scopre che gli investitori non sembrano entusiasti della novità svelata. A dirlo sono i numeri di Wall Street.
Titolo in perdita
Il 1° settembre della Casa si apre con una quotazione di 258,08 dollari ad azione (in rialzo rispetto al 31 agosto), ma si chiude con una perdita di 13,07 dollari (-5,06%), a 245,01 dollari. Nel mezzo, il titolo tocca il suo minimo del giorno a 242,01 dollari. Il tutto, con un volume degli scambi pari a 131 milioni (leggermente superiore alla media di 129 milioni) e con una volatilità del titolo più alta del solito.
È quindi evidente che la nuova Tesla Model 3 non sta esattamente scaldando Wall Street. Colpa probabilmente dell’apprezzamento degli aggiornamenti apportati alla vettura, nonostante il clamore partito lo scorso autunno e arrivato a oggi.

Il muso...

e la coda della nuova Tesla Model 3
Il faro dei pm
Certo, parliamo di un restyling che non solo porta pochi cambiamenti per definizione, ma che si intreccia pure con le indagini federali su Autopilot e sospetto uso improprio di fondi societari per costruire segretamente una casa in vetro destinata al ceo Elon Musk.
Senza dimenticare che siamo ancora al primo giorno di vita del veicolo. Forse, nelle prossime settimane, le vendite saranno protagoniste di un boom e, allora, il titolo crescerà. Ma si sa: Tesla è Tesla e le aspettative sono sempre molto alte. E oggi sono state un po’ deluse.
Fotogallery: Foto - Nuova Tesla Model 3 (2023)
Fonte: Yahoo Finanza