Quasi tutti in piedi, perché i posti a sedere sono occupati da ore, a sudare, urlare e sgomitare, per ritagliarsi ogni centimetro possibile che aiuti a immortalare al meglio il momento, in una sala eventi che somiglia sempre di più a una serra. Poi sul palco sale lui, bambino al seguito. Anzi, a cavalluccio, per lanciare un messaggio forte e chiaro: “Fate figli”.
Parte da qui l’intervento di Elon Musk ad Atreju 2023, la festa di Fratelli d’Italia in scena a Roma dal 14 al 17 dicembre nei giardini di Castel Sant’Angelo. Il patron di Tesla invita così a credere di più nella natalità. Anche perché la demografia farà da ago della bilancia per eventuali investimenti futuri. Un futuro che, però, non potrà fare ancora a meno dei combustibili fossili.
“Oil&gas? Vanno bene, per ora”
“Il mio consiglio a tutti i leader di Governo e alle persone è: assicuratevi di avere bambini per creare una nuova generazione”. In fondo, sostiene il grande protagonista della giornata – intervistato dal giornalista Nicola Porro –, cosa c’è di più eccitante del domani?
Elon Musk sul palco di Atreju 2023
E qui entrano in gioco Tesla e il suo ceo, che si definisce “uno dei più grandi ambientalisti” esistenti. Vietato però demonizzare l’oil&gas, almeno adesso: “Non penso che dovremmo fare a meno del petrolio e dei combustibili fossili, perché sono necessari nel medio e nel breve termine. Ci vorranno decenni per essere sostenibili”.
“Dobbiamo ridurre i miliardi di tonnellate di carbonio che trasferiamo dalle profondità della Terra all’atmosfera – aggiunge –, ma non credo ci sia un rischio per la civilizzazione. L’umanità e la vita sulla Terra non saranno distrutte. Certo, ci sarà qualche problema nel giro di decenni, se cambiamo il clima”.
Tutti provano a immortalare il numero 1 di Tesla
Capitolo Italia
Fra applausi, esultanze e acclamazioni, Musk torna poi a parlare dell’Italia, con parole dal sapore agro-dolce. “È un ottimo luogo dove investire e un grande Paese. Ma mi preoccupa il basso tasso di natalità. Il discorso è abbastanza semplice: se la forza lavoro diminuisce, non ci sono abbastanza lavoratori per le imprese”.
“L’Italia è un Paese incredibile, stupendo da visitare e abitato da persone eccezionali. Io ne voglio la prosperità come quella di ogni altro Paese. E voglio un futuro entusiasmante per l’umanità. Ma fate più italiani”.
Il numero 1 di Tesla, X, SpaceX e altre grandi aziende sostiene che l’immigrazione non sia una soluzione sufficiente alla denatalità: “Sono a favore dell’immigrazione legale, che va aumentata, ma bisogna fermare quella illegale. Diamo il benvenuto a chi arriva, è onesto, vuole abbracciare la cultura e lavora duramente. Serve però un processo di approvazione”.
Fra IA e libertà di parola
Il discorso si sposta poi sullo spauracchio e, al tempo stesso, sulla grande opportunità dei nostri giorni: l’intelligenza artificiale. “Bisogna prestare attenzione, perché è un’arma a doppio taglio: potrà fare tutto, ma senza una coscienza. Servono normative per creare una sorta di arbitro e assicurarci che l’IA sia sempre vantaggiosa”.
Alla fine, il futuro sognato da Elon Musk parla di amore, vita, divertimento, emozioni e uguaglianza, con la libertà di parola a fare da baluardo della democrazia: “Consentiamo alle persone di dire le cose che non ci piacciono. La censura è la morte della libertà di parola”.