Un anno fa, proprio al Salone di Ginevra, Automobili Pininfarina aveva presentato la sua concept, la PF0, una hypercar elettrica capace di sprigionare 1900 CV di potenza massima, con un valore di coppia motrice massimo di 2300 Nm. Insomma, si trattava di un concept che aveva prestazioni che la rendevano più veloce di una Bugatti Veyron.
A distanza di un anno, il progetto, da mero e semplice concept, è divenuto una splendida realtà, figlio di un percorso che vede Automobili Pininfarina - azienda italo tedesca, con capitali Mahindra - e Pininfarina - storica azienda italiana attiva nel settore delle carrozzerie per automobili, fondata nel lontano 22 maggio del 1930 - diventare partner per dare vita alla Battista.
Dedica ai 90 anni
Il nome non è casuale ed il motivo ve lo spiegheremo più tardi. Quel che è certo è che la Automobili Pininfarina Battista si sarebbe rivelata in veste definitiva in occasione del Salone di Ginevra. Come è andata a finire lo sappiamo tutti: il Salone è definitivamente saltato. Questo però non ha fermato il lancio della Battista con una livrea speciale, chiamata Anniversario, dedicata ai 90 anni dell'azienda fondata da "Pinin".

Ecco, proprio a Battista è dedicata la prima Hypercar elettrica, ed ora - adesso sì - vi spieghiamo la storia che verte dietro questo nome: correva l'anno 1959 e Sergio Battista, invitato alla Casa Bianca dall'allora presidente Dwight Eisenhower chiese al pioniere italiano:
"Quale sarà il futuro delle automobili? In che direzione stiamo andando?"
Sergio Battista risposte:
"Oggi possiamo creare auto con motore endotermico sempre migliori, ma i nostri figli e nipoti creeranno nuove tecnologie capaci di dare una vera spinta all’evoluzione”.
Proprio in quei mesi nasceva Paolo Pininfarina. La prima Hypercar elettrica non poteva che portare il nome di Battista.
Fotogallery: Pininfarina Battista Anniversario
5 esemplari di 150
Dunque, eccoci al presente, con questa Automobili Pininfarina Battista Anniversario in veste definitiva. Poco differisce da quella PF0, anche se è proprio nella cura dei dettagli che si evolve questa edizione limitatissima di 5 esemplari su di un totale di 150. Si comincia con i cerchi più leggeri di 10 chilogrammi e con un diametro di 21 pollici.
Si prosegue con gli alettoni posteriori con la firma Anniversario, ma sopratutto con una livrea a doppia tinta realizzata a mano. Si distingue anche per interni con dettagli su misura che includono i sedili rifiniti in pelle nera ecosostenibile ed Alcantara. Interni, che mantengono la stessa disposizione dei monitor e la stessa corona del volante, sviluppato con un’apposita ergonomia a sviluppo verticale. Meccanicamente sono stati confermati i dati della Battista: 1900 CV di potenza massima, 2300 Nm, 350 chilometri orari (autolimitati), da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi. Il pacco batterie arriva a quota 120 kWh, con circa 500 chilometri dichiarati come autonomia.

Evento in esclusiva
Il lancio è stato anticipato da un evento che ci ha portato fino a Cambiano dove abbiamo potuto vedere in anteprima dal vivo l'hypercar, e dove abbiamo potuto vedere - rigorosamente a porte chiuse, con tanto di deposito di smartphone - anche la strategia futura di un'azienda che, anche con la sua Pura Vision, punta a far vivere i grandi fasti dell'estetica italiana legata in chiave elettrica.
La Pininfarina Battista avrà un costo di 2 milioni e 600 mila euro, e durante la presentazione è stato sottolineato come la produzione inizierà a fine 2020. Al momento, l'hypercar elettrica si trova all'80% della sua fase di sviluppo ad opera del team Mahindra, con a capo Nick Heidfield, l'ex pilota Formula E e Formula 1.
Automobili Pininfarina Battista Anniversario
Potenza Massima | 1900 CV |
Coppia Massima | 2300 Nm |
Autonomia | 500 chilometri |
Accelerazione 0-100 km/h | < 2.0 secondi |
Accelerazione 0-300 km/h | < 12.0 secondi |
Velocità Massima | 350 km/h |
Freni | carboceramici a 6 pistoni | 390 mm ant., 390 mm post. |
Architettura | Monoscocca in fibra di carbonio | struttura frontale e posteriore in alluminio |
Pacco Batterie | disposto lungo il tunnel centrale con disposizione a T |
Capacità Pacco Batterie | 120 kWh |
Ricarica | 22 kW AC | più di 180 kW DC |