È pronta a partire la nuova tranche di incentivi per le auto elettriche e le ibride con emissioni di CO2 sotto i 70 g/km. Il ministero dello Sviluppo economico ha infatti reso noto oggi che dal 2 gennaio si apriranno le prenotazioni dei nuovi contributi. Per questa fase dell'ecobonus, spiega il Mise, sono disponibili per le auto 40 milioni di euro fino al 30 giugno 2020. Per le moto e gli scooter elettrici, invece, le agevolazioni sono sparite dai radar, come temeva Ancma.

Per il 2020, così come per il 2021, saranno destinati complessivamente all'ecobonus 70 milioni di euro, contro i 60 milioni che erano stati stanziati per il 2019. Somma quest'ultima che non è ancora andata esaurita: stando al contatore del ministero al 30 dicembre sono disponibili ancora circa 8,5 milioni di euro.

Come funziona l'ecobonus

Varato con la legge di Bilancio del 2019, l'ecobonus è in vigore dallo scorso marzo e sarà attivo fino al dicembre 2021. Il meccanismo prevede un incentivo per l'acquisto dei veicoli più ecosostenibili con un importo calcolato sulla base delle emissioni di CO2. Il veicolo incentivato, in ogni caso, deve avere un prezzo inferiore a 50.000 euro Iva esclusa (61.000 euro Iva inclusa).

Copertina ecobonus al via

La fasce considerate sono due: se la nuova auto ha emissioni di CO2 inferiori ai 20 g/km viene concesso un bonus di 4.000 euro, mentre se il valore è compreso tra 21 e 70 g/km l'incentivo è di 1.500 euro. Lo sconto, cumulabile con le eventuali agevolazioni comunali e regionali, aumenta se si rottama un'auto con classe emissiva fino all'Euro 4, raggiungendo rispettivamente quota 6.000 e 2.500 euro.

La procedura per ottenere l'ecobonus è messa in atto dal venditore, che deve portarla a termine dal sito internet dedicato. Il concessionario applica quindi direttamente lo sconto al prezzo d’acquisto e viene poi rimborsato dal costruttore, che a sua volta recupera l'importo come credito d'imposta.

Emissioni CO2 Ecobonus senza rottamazione Ecobonus con rottamazione
Tra 0 e 20 g/km 4.000 euro 6.000 euro
Tra 21 e 70 g/km 1.500 euro 2.500 euro 

E l'ecotassa?

Di pari passo all'ecobonus è confermata per il 2020 anche la cosiddetta ecotassa, frutto sempre della Manovra economica 2019. In questo caso si parla di una maggiorazione del prezzo di listino per le auto con emissioni di CO2 oltre i 160 g/km. Il malus, in particolare, va da 1.100 euro per le vetture che emettono fino a 175 g/km di CO2 per arrivare a 2.500 euro per quelle della quarta e ultima fascia che superano i 260 g/km.