Il grande processo di ibridazione dei modelli del Gruppo FCA parte dal marchio Jeep. All'ultima edizione del Salone di Ginevra, infatti, il brand a Stelle e Strisce ha presentato la variante ibrida plug-in della Renegade e annunciato l'arrivo della stessa tecnologia anche sulla più grande Cherokee.
Un ulteriore passo vero il lancio commerciale, previsto per la prima metà del 2020, la Renegade Hybrid Plug-in lo compie proprio nella serata di mercoledì 19 giugno, quando in occasione della giornata di apertura del Salone dell'Auto Parco Valentino, prende parte alla Parata dei Presidenti, per poi fare bella mostra di sé per il resto della kermesse, insieme alla Cherokee PHEV.
L'evento torinese rappresenta il debutto dinamico del modello, che sfila per le vie del centro del capoluogo piemontese, partendo da Piazza Vittorio Veneto.
La più potente di tutte
A muovere la prima variante ibrida della Jeep Renegade, provvede il nuovo propulsore quattro cilindri di 1,3 litri della famiglia Firefly, disponibile in due varianti di potenza: 130 e 179 CV. Questa, in abbinamento al motore elettrico, sale a 190 CV e a ben 240 CV nel secondo caso, facendo della Hybrid Plug-in, la Renegade più potente a listino. Entrambe le motorizzazioni sono abbinate di serie a un cambio automatico a sei rapporti.

Integrale on demand
Non sono ancora disponibili informazioni tecniche riguardo il powertrain ibrido che equipaggia la Renegade Plug-in. Tuttavia, si sa per certo che il posizionamento del motore elettrico sull'asse posteriore, permette di poter contare su una trazione integrale “on demand” che libera dal vincolo tecnico di utilizzare un albero di trasmissione per mandare potenza alle ruote posteriori. In questo modo, lo spazio lasciato libero al centro della vettura viene occupato dalle batterie.
Queste sono in grado di garantire un'autonomia di 50 km in modalità completamente elettrica, raggiungendo il 100% della carica in un paio d'ore utilizzando una colonnina rapida. Tempistica che sale a circa quattro ore se invece si utilizza la tradizionale presa domestica. La propulsione elettrica è garantita fino a una velocità massima di 130 km/h.

Tutto sotto controllo
Se a livello estetico le differenze tra una “normale” Renegade e una ibrida sono quasi del tutto impercettibili, a cambiare notevolmente è il sistema di infotainment, o meglio, alcune delle sue funzioni. Tra le varie schermate dell'UConnect, infatti, spiccano ora inedite videate pensate per tenere costantemente sotto controllo l'operato del sistema ibrido, analizzando autonomia e consumi in tempo reale.
Futuro green
La Jeep Renegade Hybrid Plug-in non è che la prima vettura elettrificata del Gruppo FCA. Dopo di lei, infatti, il gruppo italo-americano ha in programma il lancio di dieci modelli ibridi e quattro elettrici da qui al 2022.