Eccolo, il nome della prima Skoda elettrica. Si chiamerà Enyaq. L’auto rappresenta un enorme balzo in avanti per la Casa ceca, sia in termini di powertrain e tecnologia, sia in termini stilistici. La Enyaq, crossover a zero emissioni derivato dalla concept Vision iV mostrata al Salone di Ginevra del 2019, ha un aspetto molto aggressivo e sportiveggiante, con soluzioni stilistiche anche audaci.
Però, resterà fedele a quella filosofia costruttiva incentrata sul concetto di Simply clever (un mix di soluzioni pratiche e trovate intelligenti) su cui è incentrata la produzione attuale. Il nome è stato scelto prendendo spunto dalle parole irlandesi “enya”, che significa fonte di vita, e “Eithne” termine che indica concetti come “spirito”, “essenza” ma anche “principio”.
Due carrozzerie e tre batterie
La Skoda Enyaq, che nasce sulla piattaforma MEB di Volkswagen, è considerata la sorella della ID.4. Sarà disponibile in una versione carrozzeria più squadrata, da SUV, e in una variante più sportiva, con coda rastremata, che dovrebbe essere molto simile alla Vision iV. La prima entrerà in commercio entro la fine del 2020 mentre per la “coupé” si dovrà attendere il 2021.
Fotogallery: Skoda Vision iV concept
L’auto sarà offerta in 3 tagli di batteria, tendenzialmente più grandi di quelli disponibili sulla iD.3. Se quest’ultima infatti arriva al massimo a 77 kWh, la Enyaq dovrebbe entrare in commercio anche con una versione da 83 kWh: dotata della stessa batteria della già citata concept Vision iV.
Posteriore o integrale
Restando in tema di powetrain, l’auto dovrebbe essere disponibile sia con un solo motore, posto al posteriore, sia con due motori, con una seconda unità elettrica piazzata davanti. Nel primo caso l’auto sarà dotata di sola trazione posteriore, nel secondo godrà delle quattro ruote motrici.
Una strategia con la scossa
La Skoda Enyaq è la prima auto elettrica del nuovo corso della Casa, che punta a immettere sul mercato ben 10 modelli elettrificati entro il 2022 e di arrivare nel 2025 a vendite di modelli elettrici o ibridi plug-in pari al 25% del totale.