Se c'è un elemento su cui Tesla continua a non convincere del tutto i suoi detrattori, è sicuramente la cura di dettagli come assemblaggi o verniciatura. Lo sanno bene a Fremont e lo sa bene anche Elon Musk, conscio che, sopratutto nel Vecchio Continente, alcune sbavature sono tollerate molto meno rispetto agli Stati Uniti.

Anche con l'avvento della Model Y, superato l'entusiamo iniziale, si è assistito Oltreoceano a più di qualche lamentela per i difetti di verniciatura. Ed ecco quindi la mossa della Casa: introdurre per gli esigenti clienti europei delle nuove vernici multistrato destinate alle Model Y che, tra un anno, arriveranno alle nostre latitudini. E per questo, nella Gigafactory di Berlino sarà realizzato il "paint shop" più evoluto mai utilizzato da Tesla. 

Meno colori, più qualità

La scelta dunque si lega anche a una razionalizzazione dei colori da parte di Tesla. Via il verde ed il marrone dal proprio pantone, con il bianco divenuto colore basico standard. Il motivo è presto detto: meno scelta, più qualità da poter offrire in tema di verniciatura.

Una massima che conosceva bene anche Sir Henry Ford che era solito rispondere così a chi gli chiedesse perché non offrisse colori differenti per la sua Ford T: "Ogni cliente potrà far dipingere il proprio modello di qualsiasi colore lo desideri, purché sia nero".

Fotogallery: 2020 Tesla Model Y

Oggi Berlino, domani Fremont e Shanghai

Dal punto di vista tecnico non è stata divulgata alcuna informazione in più, sottolineando solamente come la vernice avrà dei rivestimenti multipli. Sarà una modalità di verniciatura con un sistema che verrà in seguito introdotto nelle altre sedi di Fremont e Shanghai, anche se bisognerà capire i tempi in cui avverrà questo upgrade.