Tesla punta forte sul solare. È uno dei pallini di Elon Musk, che da sempre crede che il futuro della Casa di palo Alto passi anche da una serie di servizi accessori all’auto elettrica. In quest’ottica, ad esempio, Tesla acquistò SolarCity nel 2016 e, sempre in quest’ottica, provò (senza successo) a produrre i propri pannelli solari.
Oggi la Casa torna all’attacco, non tanto con i Solar Roof, speciali tegole fotovoltaiche che stanno riscuotendo un discreto successo e che in questo 2021 potrebbero effettivamente iniziare a diffondersi anche al di fuori degli Stati Uniti, ma con il proprio inverter per impianti solari.
Da DC ad AC
Si tratta di una sorta di anello mancante, visto che oltre al Solar Roof Tesla ha a catalogo anche le Powerwall, accumulatori che servono proprio per lo stoccaggio di energia prodotta da rinnovabili, generalmente per impianti casalinghi.
L’inverter di Tesla converte la corrente continua in corrente alternata per uso domestico ed è compatibile sia con i Solar Roof sia con qualsiasi altro impianto con pannelli fotovoltaici. Può essere installato in casa, ma anche all’aperto, ed è garantito per funzionare a temperature comprese tra i -30 e i 45 gradi centigradi.
È disponibile in due varianti di potenza, a 3,8 o 7,6 kW e vanta un’efficienza del 97,5%, per quanto altri inverter arrivino anche al 99%. Ha il grande vantaggio però di poter gestire fino a 4 impianti fotovoltaici contemporaneamente, cosa che rimane molto utile nel caso si possano piazzare i pannelli solari su diversi edifici.
- Dimensioni: 66 x 41,1 x 15,8 cm
- Peso: 23,5 kg
- Potenza: 3,8 kW o 7,6 kW
- Efficienza: 97,5%
- Temperature di utilizzo: -30/+45°
La forza della semplicità
Nel progettarlo, Tesla ha puntato su varie caratteristiche. Prima di tutto il design, proponendo un prodotto che, come nel caso dei Powerwall, ha un aspetto minimalista ma anche robusto. È alto 66 cm, largo 41,1 e profondo 15,8, pesa 23,5 kg e ha una garanzia di 12 anni e mezzo.
Non è stata tralasciata la facilità d’utilizzo. Attraverso la app Tesla, infatti, si può gestire tutto l’impianto e naturalmente monitorare anche il funzionamento e la produzione di energia.