Il Semi, il camion commerciale elettrico di Tesla, avrà forse ancora un po’ di strada da fare prima di arrivare sul mercato. La conferma è dello stesso Elon Musk, che su Twitter ha scritto: "In questo momento siamo troppo limitati dalle celle, ma probabilmente le cose andranno meglio l'anno prossimo".
Il Ceo ha poi chiarito in un altro tweet che "l’offerta a breve termine di celle rende difficile aumentare la produzione di Semi. L’anno prossimo questo limite sarà inferiore". Insomma, sembra che l’uscita di Semi possa essere rinviata al 2022.
Batterie cercasi
Le agognate celle che stanno sbarrando la strada di Semi sono le famose 4680 presentate durante il Battery Day dello scorso autunno. Si tratta di un nuovo tipo di celle di dimensioni maggiori rispetto alle tradizionali, con densità pari a 300 Wh/kg, che offrono numerosi vantaggi sia in termini di autonomia che di prestazioni.
Le caratteristiche del Semi
Annunciato alla fine del 2017, il Semi è il primo camion commerciale - ovviamente elettrico - ideato da Tesla. Potrà contare su un’autonomia di 1.000 chilometri o, per usare l’unità di misura degli States, di 621 miglia. Un passo in avanti rispetto alle dichiarazioni iniziali, quando si disse che il modello di serie sarebbe arrivato sul mercato in due differenti versioni: una da 300 e un’altra da 500 miglia di autonomia, con prezzi di massima compresi tra i 150.000 e i 180.000 dollari.
In ogni caso, che i chilometri siano 1.000 o giù di lì, il percorso del Semi pare avere ancora alcuni ostacoli da superare prima che il camion elettrico possa arrivare a destinazione. Ma una volta che l'avrà fatto, le prestazioni che promette potrebbero essere sorprendenti (sotto tutti i punti di vista).