Ci aveva già provato nel 2018, quando aveva cercato di costituire una società che si occupasse delle operazioni sul posto, ma poi la cosa era saltata. Ora, però, Tesla sbarca ufficialmente in Turchia, dove ha finalmente nominato un suo nuovo direttore generale.
Sarà Kemal Geçer a guidare la Casa nella Penisola Anatolica. A lui si affiancherà Emir Tunçyürek, ex consulente di InsideEVs Turkey e co-fondatore di E-Garaj, che gestirà le operazioni di Tesla Turkey. L’edizione turca di InsideEVs è nata proprio grazie alla fusione del sito web di Emir Tunçyürek, teslaturk.com, con la piattaforma internazionale InsideEVs.
Più auto elettriche in Turchia
La nascita di Tesla Turkey era stata un po’ anticipata da un recente aumento di capitale pari a 50 milioni di lire turche (pari a quasi 3,3 milioni di euro). Al momento, Elon Musk e soci non hanno fatto sapere quali sono gli obiettivi di vendita nel Paese.


Sappiamo invece per certo che l’anno scorso sono state vendute circa 4.000 auto elettriche ad Ankara e dintorni: a primo impatto può non sembrare tanto, ma in realtà significa quasi il triplo rispetto alle 1.600 vetture a batteria del 2020.
L’approdo della Casa statunitense non potrà che aumentare l’appeal della mobilità sostenibile in Turchia. Secondo le stime, sono tra 7.000 e 8.000 i veicoli elettrici già in strada.
E anche Supercharger
Contemporaneamente, Tesla sta lavorando anche all’allargamento della rete Supercharger locale, che arriva a coprire una parte dei Balcani, con una serie di punti di ricarica tra Bulgaria, Serbia, Romania e altri Stati.