Il tema dell’elettrificazione della mobilità è tanto vasto quanto attuale. L’idea di fondo di questa rubrica è realizzare un osservatorio privilegiato in un settore dove novità, e di conseguenza il bisogno di informazioni, sono all’ordine del giorno. Con questo spirito Automotive Customer Study di Quintegia cerca di entrare in un’analisi delle fasi di conversione (cioè del processo di scelta) dell’acquisto di un veicolo elettrico da parte di un consumatore.
Se siamo d’accordo, infatti, che la comunicazione derivante da più fronti (costruttori, istituzioni e media) abbia diffuso la consapevolezza che il veicolo elettrico rappresenti il futuro della mobilità, i dati raccolti dimostrano come permanga una certa disinformazione per quel che riguarda la tecnologia EV (il 60% del campione dichiara una conoscenza molto limitata o parziale).
La consideration, cioè la fase di orientamento, rispetto a un possibile acquisto di un’auto elettrica, con un confronto fatto tra il 2021 e il 2020, evidenzia però una crescita di 6 punti percentuali (con un passaggio dal 20% al 26% di chi prenderebbe in considerazione un veicolo full electric).

Alcuni fattori di scelta all'acquisto
La relativa conoscenza della tecnologia si unisce ad elementi di incertezza riconducibili all’affidabilità, visto che solamente l’11% degli intervistati è certo che il veicolo elettrico sia “molto affidabile”, percentuale inferiore di chi si dichiara poco o per niente convinto (26%) e con interrogativi importanti soprattutto verso la questione “batterie”.
Nel processo di acquisto, nelle fasi di conoscenza e di interesse verso il prodotto, un ruolo importante lo giocano fattori riconducibili agli aspetti economici, dove meno del 30% del campione considera più convenienti le auto elettriche in una valutazione complessiva, che tiene conto sia del costo di acquisto sia di tutti i costi complessivi di gestione. Nonostante questo, comunque la ricerca di un vantaggio economico risulta uno dei fattori determinanti (con il 40% delle indicazioni date del campione), nonostante ancora legato ad incentivi statali e a vantaggi fiscali.
La narrativa del processo di elettrificazione della mobilità, infine, ha sempre premuto molto sul tema della sostenibilità ambientale, fattore che però gioca, secondo i dati raccolti, più ruolo di status, immagine e reputazione che un elemento di determinazione delle scelte di acquisto (solamente il 20% è convinto che l’auto elettrica porterà grandi vantaggi per l’ambiente).
Il lavoro che si prospetta in un futuro prossimo, relativamente alla parte alta del funnel di conversione, sarà quindi da giocare, oltre che in termini emozionali, soprattutto su aspetti funzionali e razionali.
Fonte dati: Automotive Customer Study, Quintegia. Campione 3.695 casi di cui 300 clienti Bev/Phev. Periodo di rilevazione luglio 2021