La scena ripresa da numerose telecamere nella notte tra sabato e domenica ha fatto venire in mente gli spettacolari inseguimenti che animavano i polizieschi americani Anni '70. Non solo perché è avvenuta a Los Angeles, vera capitale del cinema a stelle e strisce. 

Nei filmati, prontamente condivisi sui social da una miriade di utenti, si vede una Tesla Model S volare (letteralmente) all'incrocio tra la Baxter e la Alvarado, in pieno centro, alle 00:10 di domenica mattina. La polizia ha promesso una ricompensa di 1.000 dollari a chiunque riuscirà a risalire al conducente che, dopo il gesto a dir poco avventato, ha fatto perdere le proprie tracce.

Un salto da record

Nelle riprese si vede l'auto arrivare ad alta velocità, affrontare l'incrocio con tanto di dosso e saltare per una cinquantina di metri prima di atterrare rovinosamente di muso. 

Al momento dell'impatto si nota anche che tutti gli airbag esplodono per proteggere gli occupanti. La Tesla, che ha riportato danni evidenti, è rimasta sulla "scena del delitto", mentre il conducente si è dileguato senza lasciare traccia, anche perché non era il proprietario del veicolo, risultato poi a noleggio.

 

Una stupida bravata

Alcuni testimoni affermano che il conducente non fosse da solo nella Model S che, prima di fermarsi, ha sbattuto anche contro un paio di auto parcheggiate e dei cassonetti. C'è chi dice che a bordo ci fossero altre persone e - per qualche motivo - anche un gatto. 

Durante le ricerche la polizia di Los Angeles ha scoperto che buona parte dei video pubblicati in rete conducono a un account Twitter e stanno quindi cercando di risalire al titolare di quel profilo social. Si pensa infatti che il gesto potrebbe essere stato studiato a tavolino proprio per accrescere le visualizzazioni, come dimostra anche la presenza di numerose persone intente a filmare il salto.