Da mesi circolano voci circa Audi e/o BMW interessate ad acquistare McLaren. Rumors più volte smentiti dalle dirette interessate, nonostante da più parti si registrino movimenti "sospetti" riportati da numerose testate tedesche e non solo. Insomma, la situazione non è molto chiara al momento, anche se qualcosa sembra si stia muovendo sottotraccia. Ma facciamo un breve riassunto.

Le prime voci, uscite nel novembre 2021, indicavano BMW pronta ad acquisire una partecipazione in McLaren. Voci bollate come "errata" dai rappresentanti della Casa bavarese. Pochi giorni dopo ecco il turno di Audi, per alcuni interessata a prendere il controllo della Casa inglese. Una serie di "no comment" si sono alzati dalle parti di Ingolstadt, mentre da Woking hanno parlato di "fake news". Poi il silenzio, fino a oggi.

Certi amori non finiscono

Avanti veloce fino ai giorni nostri: le voci di una nuova offerta da parte di Audi sono tornate alla ribalta, ma non è questo che ci interessa (almeno principalmente). A dare la notizia davvero "calda" è la testata tedesca Automobilwoche, riportando voci su trattative tra McLaren e BMW riguardante la costruzione di una nuova piattaforma dedicata esclusivamente alle auto elettriche.

Al momento non si sa molto e le voci riportate parlano di un memorandum d'intesa firmato lo scorso 24 marzo, focalizzato sulla volontà di dare vita a una nuova architettura per auto elettriche sportive. Ma, come detto, si tratta di rumors e nulla più. Ma in tutto questo cosa c'entra Audi?

Amici mai

Semplice: secondo Automotive News l'accordo tra BMW e McLaren potrebbe crollare proprio a causa di Audi, interessata a entrare nella scuderia di Formula 1 mettendo sul piatto 650 milioni di euro. Un modo per entrare nel Circus (almeno inizialmente), da usare casomai come sorta di testa di ponte per poi coinvolgere anche il reparto automotive.