La più grande al mondo (di questa potenza) e ora anche la più “democratica”. La rete Supercharger continua a espandersi, sia per stare dietro alla crescente domanda della auto di Elon Musk, sia per l’apertura a tutti gli automobilisti non Tesla, sperimentata in alcuni Paesi europei.

Adesso, però, la Casa vuole superare se stessa. L’ultima novità è infatti una campagna Twitter per dare agli automobilisti la possibilità d proporre i punti dove installare le prossime super-colonnine. Vediamo come funziona.

Basta un commento

“Supercharger Voting – così l’hanno chiamata – in arrivo. Rispondi con i suggerimenti sulle posizioni: le risposte con il maggior numero di ‘Mi piace’ verranno incluse nel sondaggio”. Tutto qui: un post lungo poco più di due righe, che dà pochissimi dettagli sull’iniziativa.

 

Il sondaggio sembra quindi piuttosto semplice: basta pensare a una location, riportarla sotto il post e sperare di ricevere tanti “like”. Dopodiché, le proposte più popolari faranno parte di un sondaggio che Tesla lancerà in un secondo momento.

Saranno V4?

Non c’è alcun limite, neanche di tipo geografico, perciò sentitevi liberi di commentare con qualsiasi luogo desideriate, anche un parcheggio sotto casa. Meglio però pensare bene a cosa scrivere, prima di bruciarsi questa opportunità. Per aver più successo, potreste anche pubblicizzare la proposta tra i vostri contatti. Ovviamente diamo per scontato che abbiate un account Twitter.

Una cosa è certa: Tesla trova sempre un modo per far parlare di sé. Ed è anche da queste strade che passa la crescita della sua rete di ricarica. Non ci sorprenderemmo, poi, se l’installazione delle nuove stazioni "on demand" coincidesse con il lancio dei V4. La Casa sta anche ampliando il team di progettazione delle colonnine, oltre a raccogliere feedback in Europa sull’esperimento dei “Supercharger aperti a tutti”.