Presto i sistemi di navigazione delle Tesla mostreranno nuove colonnine. La notizia arriva direttamente dalla Casa, che sta informando tutti i suoi clienti di questo aggiornamento previsto nel corso del 2023.

Inizialmente, si partirà in Europa e Israele, ma l’idea è di allargare questa possibilità anche ai clienti nordamericani nel prossimo futuro.

La rete si espande

Per i tanti possessori di Tesla si tratta di una notizia gradita e che migliorerà sensibilmente l’esperienza di guida riducendo “l’ansia da ricarica”. Sul navigatore verranno mostrati non solo i Supercharger, ma anche le stazioni di ricarica di terze parti. Ma ad alcune condizioni: queste colonnine, infatti, dovranno rispettare determinati standard di qualità.

Tesla Modello Y

Gli interni della Tesla Model Y

Naturalmente, l’infotainment Tesla mostrerà unicamente le colonnine dotate del connettore compatibile con la vettura e utilizzate da un utente Tesla almeno una volta ogni quattro giorni. Inoltre, la percentuale media di successo per la ricarica dovrà essere del 90% su un periodo di 60 giorni.

Al tempo stesso, Tesla si riserva di rimuovere dall’elenco quelle colonnine che non hanno registrato sessioni negli ultimi 14 giorni e quelle stazioni in cui la percentuale di successo della ricarica scende sotto il 70% (un dato calcolato sempre in un periodo di 14 giorni).

Intanto, i Supercharger sono per tutti

Nel comunicato non si fa riferimento all’entrata in vigore di questa novità, ma è scontato che anche gli utenti italiani potranno beneficiarne. Si tratta, quindi, di un passo importante compiuto dalla Casa per rendere più comoda la ricarica e che arriva a poco tempo di distanza dall’annuncio dell’apertura dei Tesla Supercharger a tutti.

Le 20 stazioni presenti in Italia (al momento), quindi, sono accessibili a tutte le vetture elettriche dotate di connettore CCS/Combo2 utilizzando un account creato sull’app Tesla.

Fotogallery: La Tesla Model 3 2022

Foto di: Tesla