La Gigafactory messicana di Tesla si farà. Lo ha annunciato il ministero messicano degli Affari Esteri. La gigafactory sarà costruita a Santa Catarina, una città nello stato messicano nord-orientale di Nuevo Leon, creerà da 5.000 a 6.000 posti di lavoro e attirerà un flusso di investimenti fino a 5 miliardi di dollari.

Tesla e la crisi idrica in Messico

Tesla costruirà la sua Gigafactory vicino a Monterrey, una città di circa un milione di abitanti che è capoluogo dello Stato del Nuevo León. Durante le scorse settimane, ovvero in piena trattativa, un portavoce del presidente messicano aveva detto che la fabbrica sarebbe sorta vicino all'aeroporto di Città del Messico, ma la decisione finale rappresenta una vittoria per Elon Musk che la desiderava proprio lì, nello stato settentrionale di Nuova Leon, vicino al Texas, ovvero agli Stati Uniti.

Tesla Giga Texas (Gigafactory 5) - Controllo di qualità modello Y (rapporto Tesla Q3 2021)

La Tesla Model Y prodotta in Texas

Tuttavia in quell'area esiste un problema di approvvigionamento idrico, un ostacolo non da poco che Tesla avrebbe accettato di risolvere a patto di costruire la sua fabbrica. Il governo messicano avrebbe quindi accettato l'offerta di Musk perché Tesla si sarebbe impegnata a risolvere la crisi idrica utilizzando un sistema di riciclaggio dell'acqua

Non solo Tesla

L'annuncio pre ufficiale arriva a ridosso di un'altra notizia importante per l'auto elettrica: BMW investirà 800 milioni di euro per ampliare la fabbrica messicana di San Luis Potosi e far nascere lì le auto elettriche "Neue Klasse" e le relative batterie.

“Inizieremo i lavori nel 2024 e saremo operativi già a partire da inizio 2027”, ha affermato Harald Gottsche, direttore dell’impianto, dove si creeranno circa 500 nuovi posti di lavoro.