Al CES di Las Vegas dello scorso gennaio, Hyundai aveva sorpreso il mondo con la presentazione di un’insolita Ioniq 5 capace di muoversi in diagonale.
Equipaggiata con un sistema brevettato chiamato e-Corner e sviluppato da Hyundai Mobis, questo prototipo basato sul crossover coreano anticipa una soluzione che, tra qualche anno, potrebbe diventare piuttosto comune, almeno tra i modelli della Casa asiatica.
L’acrobata dei parcheggi
Un nuovo video permette di capire meglio le potenzialità di questo sistema. L’e-Corner si compone di un motore elettrico, un ammortizzatore e i controlli del brake-by-wire e dello steer-by-wire per ogni ruota. La presenza di queste ultime due soluzioni consente di ridurre gli ingombri dovuti ai sistemi idraulici e alle componenti meccaniche, le quali sono sostituite da sensori in costante “dialogo” con sterzo e pedale del freno.
In questo modo si crea lo spazio giusto per permettere a ogni ruota di ruotare fino a 90° a sinistra o destra. Nell’uso quotidiano, questa innovazione promette di semplificare la vita nella ricerca dei parcheggi e non solo. Infatti, con l’e-Corner non è più necessario effettuare parcheggi a S, dato che basta affiancarsi allo spazio libero e muoversi in modo perpendicolare.
Inoltre, la Hyundai è capace di ruotare su sé stessa mantenendo ferme le ruote anteriori o posteriori. In questo modo si può entrare più facilmente in alcune strade strette o nei parcheggi in perpendicolare, evitando manovre complicate in cui si rischia di graffiare la fiancata.
Infine, l’applicazione presentata sulla Ioniq 5 torna utile anche nella guida su strada normale, con la possibilità di effettuare sorpassi in diagonale.
Come si può immaginare, l’e-Corner è ancora allo stato prototipo, ma l’intenzione di Hyundai è di proporla sulle auto del futuro, anche su quelle a guida autonoma.