La rete di ricarica Tesla è sempre più ampia. I connettori individuali (gli stalli), installati in tutto il mondo, sono arrivati a 50.000 unità. L'annuncio ufficiale è arrivato oggi, circa 11 anni dopo il lancio ufficiale delle prime sei postazioni (era settembre del 2012).
Da quell'anno ad oggi il numero di stazioni è salito a ben oltre 5.000, il che rende la rete di ricarica rapida Tesla la più grande al mondo. La maggior parte degli stalli si trova in Nord America (oltre 2.000) e nella regione Asia-Pacifico (oltre 2.000), seguita dall'Europa (oltre 1.000).
Tutti i numeri della ricarica Tesla
Secondo i dati, in media ci sono circa nove stalli di ricarica per ogni sito, anche se il numero esatto può variare in modo significativo da soli due stalli a oltre 80.
Numero di Supercharger Tesla - stalli (a livello globale):
- 1°: Settembre 2012
- 10.000: giugno 2018
- 20.000: novembre 2020
- 30.000: novembre 2021 (+10.000 in 1 anno)
- 35.000: giugno 10 2022 (+5.000 in circa 7 mesi)
- 10 anni: Settembre 2012-2022
- Europa (10.000): 5 ottobre 2022
- 40.000: 22 novembre 2022 (+10.000 in 1 anno)
- Cina (10.000): 26 dicembre 2022
- 45.000: 9 aprile 2023 (+5.000 in meno di 5 mesi, +10.000 in 10 mesi)
- 50.000: 8 settembre 2023 (+5.000 in circa 5 mesi, +10.000 in meno di 10 mesi)
Occhio alle differenze
Quando analizziamo la rete di ricarica Tesla, dobbiamo però ricordare che non si tratta di un'unica rete, ma piuttosto di tre reti, con prese fisicamente diverse, a seconda del mercato, sotto un'unica denominazione.
In Nord America e in alcuni altri mercati, Tesla utilizza un connettore di ricarica sviluppato internamente (denominato NACS). In Cina, i Supercharger sono compatibili con lo standard GB/T, mentre in Europa e nella maggior parte del resto del mondo Tesla utilizza spine compatibili con il CCS2.
I due Paesi con il maggior numero di Supercharger, secondo supercharge.info, sono:
- Stati Uniti: 1.937 stazioni e 21.481 stalli
- Cina: 1.815 stazioni e 11.076 stalli
In termini di potenza erogata, lo standard attuale è di 250 kilowatt (versione V3), anche se con l'introduzione della V4, Tesla dovrebbe aumentare la potenza, potenzialmente fino a 350 kW e oltre, oltre a implementare l'elettronica di potenza, supportando sistemi di batterie ad alta tensione (fino a 1.000 V).
Un'espansione continua
Parlando di infrastruttura di ricarica, è sempre notizia di oggi che Tesla sta rafforzando la sua collaborazione con la catena alberghiera Hilton (avviata nel 2015). All'inizio del 2024 negli Stati Uniti, Canada e Messico saranno installate in 2.000 hotel Hilton 20.000 Universal Wall Connector Tesla.
Questa wallbox, lanciata negli USA quest'estate, assomiglia a una normale wallbox Tesla ed ha le stesse specifiche (potenza di 11,5 kilowatt e cavo lungo circa sette metri), ma ha un adattatore J1772 integrato. Hilton prevede di installare almeno sei caricabatterie in ciascun hotel selezionato con l'obiettivo di creare "la più grande rete di ricarica notturna per veicoli elettrici nel settore dell'ospitalità", si legge in una nota ufficiale.