Il Tesla Supercharger V4 potrebbe presto diventare realtà. La Casa infatti ha annunciato di aver iniziato i test del sistema, che in una prima fase dovrebbe essere in grado di operare fino a 300 kW di potenza, per poi spingersi fino a 400 kW in un prossimo futuro (non prima di un cambio completo di "armadi" elettrici).

Veloci verso il futuro

I nuovi Supercharger fino a 300 kW di potenza con elettronica di precedente generazione potrebbero essere formalmente chiamati da Tesla V3+, dunque come evoluzione degli attuali, fermi a una potenza di 250 kW da alcuni anni.

La notizia è stata data sul social network X dall'ingegnere capo di Tesla Wes Morrill, che con un post ha rivelato che la Casa sta attualmente testando anche la capacità di alcune di queste stazioni di caricare a oltre 320 kW, ma non è ancora chiaro se le prove effettuate fino a oggi abbiano avuto risultati positivi o negativi: per saperlo con certezza bisognerà attendere alcuni mesi.

 

Un cambio di strategia

Il possibile aumento di potenza dei Tesla Supercharger arriva poche settimane dopo la news del licenziamento di quasi tutto il team della rete di ricarica della Casa, che ha lasciato disorientati gli investitori spaventati dalla possibilità che l'azienda possa chiudere in futuro uno dei progetti più di successo (e redditizi) della propria attività.

Notizia poi commentata dal CEO Elon Musk che ha spiegato che si tratta di cambiamenti necessari per poter seguire al meglio il mercato delle auto elettriche e che l'azienda ha già deciso di investire circa 500 milioni di dollari nel progetto, sostenendo anche la campagna elettore alla Casa Bianca del Presidente Donald Trump con 45 milioni di dollari.