Il mercato chiama e Skoda risponde. La famiglia Enyaq si allarga con la versione Coupé del SUV elettrico che però, a differenza di tanti altri pari-carrozzeria, non rinuncia a niente in termini di abitabilità e capacità di carico, come potete vedere dal video qui sopra in copertina.

La protagonista di questo Perché Comprarla Elettrica è la versione RS, la più sportiva, da 299 CV e batteria da 77 kWh reali: scopriamola insieme.

Clicca per leggere
Esterni ed Interni | Architettura, batteria e autonomia | Ricarica| Guida | Prezzi

Pregi e Difetti

Ci Piace Non Ci Piace
+ Comfort di marcia - Non c'è il bagagliaio anteriore
+ Qualità costruttiva e percepita - Feedback pedale del freno
+ Infotainment - Leva ADAS dietro il volante
+ Abitabilità e bagagliaio  

Verdetto

8.0 / 10

Esterni ed interni

Linee tese e tagliate e muscoli ben in vista. Basta un’occhiata veloce per apprezzare il design e le proporzioni della Skoda Enyaq Coupé che, a differenza di tanti altri SUV con il tetto discendente, appare sempre equilibrata a prescindere dall’angolazione da cui la si guarda. È aggressiva e sembra pronta a scattare, a maggior ragione in questa particolare versione RS incattivita dai grandi cerchi da 21” e dal colore verde Mamba con cui è impossibile passare inosservati.

Il senso di sportività è enfatizzato anche dai dettagli in nero lucido sui paraurti o sulla parte alta delle minigonne, senza contare poi il piccolo spoiler "ducktail" in bella mostra alla fine del portellone. Sulla RS poi è di serie un accessorio molto particolare: la griglia anteriore è trasparente, sembra quasi di cristallo e di notte è retroilluminata da 130 LED.

Skoda Enyaq Coupé RS IV del 2022

Per quanto riguarda le dimensioni, la Skoda Enyaq Coupé è lunga 4 metri e 65, larga poco meno di 1 e 90 e alta 1,60. Nonostante si tratti di un SUV coupé dentro c'è tantissimo spazio e anche il bagagliaio è enorme, da 570 litri, di soli 15 litri più piccolo rispetto a quello della sorella Enyaq standard. Il portellone elettrico rende facilissime le operazioni di carico e il vano è regolare nelle forme. C'è un piccolo doppiofondo e i sedili possono essere abbattuti in configurazione 60-40, mentre per l’organizzazione generale non mancano due tasche laterali, una serie di ganci e anelli e una 12V.

Salendo dietro, lo spazio è sempre abbondante per la testa, per i piedi e per le ginocchia. Viaggiando in quattro si può sfruttare il bracciolo centrale ma anche in cinque si sta comodi dato che il pavimento è completamente piatto. Sul tunnel ci sono le bocchette dell’aria e i comandi per regolare la temperatura del clima.

 

 

Fuori

 

Lunghezza

4,65 metri

Larghezza

1,88 metri

Altezza

1,60 metri

Peso

2.100 kg

Passo

2,77 metri

Dentro

 

Bagagliaio

570 - 1.610 litri

Bagagliaio anteriore

-

Architettura, batteria e autonomia

Il pacco batterie della Skoda Enyaq Coupé RS ha una capacità di 77 kWh effettivi, 82 nominali, ed è disposto al centro lungo il pianale (volendo la macchina si può avere anche con una batteria più piccola da 58 kWh netti). Il raffreddamento è a liquido e per ottimizzare la gestione della temperatura interna è possibile scegliere tra gli optional la pompa di calore a poco più di 1.000 euro. La Enyaq Coupé RS di questa prova ha due motori sincroni a magneti permanenti che, posizionati uno per asse, garantiscono la trazione integrale. La potenza complessiva che è di 299 CV e 460 Nm di coppia. 

Per quanto riguarda i consumi, a gennaio a Roma e con temperature tra gli 8 e i 17 gradi, in città abbiamo registrato un consumo medio di 19 kWh ogni 100 km, di 18 in extraurbano e di 24,9 in in autostrada a velocità di codice, il tutto per una media generale di 20,6 kWh/100 km. In base a questi risultati, ecco l’autonomia reale: la Enyaq Coupé RS riesce a percorrere oltre 400 km in città, quasi 430 in extraurbano e poco più di 300 in autostrada, risultato questo che però potrebbe essere facilmente superiore considerando il recupero fisiologico nei rallentamenti autostradali. L'autonomia media? Circa 380 km.

Skoda Enyaq Coupé RS IV del 2022

Ricarica

Prendendo in considerazione i quattro standard, ecco i tempi di ricarica stimati per la Enyaq Coupé. A casa, da una comune presa domestica si caricano circa 14 km di autonomia ogni ora. Con una wallbox si sale a 23 chilometri di autonomia l’ora mentre collegandosi ad una colonnina pubblica AC da 22 kW i km caricati salgono a 66 sfruttando il caricatore di bordo da 11 kW. Utilizzando colonnine ultra fast di ultima generazione e sfruttando il picco di assorbimento massimo di 135 kW, questa Skoda può ricaricare dal 10 all’80 % in circa 25 minuti.

Skoda Enyaq iV, la prova nel GaragEVs

Come va

La Skoda Enyaq Coupé non è certamente piccola, anzi, è possente e massiccia, ma una volta al volante ci si prende subito confidenza. La posizione di guida è ottima e tutti i comandi sono a portata di mano. Il raggio di sterzata è buono per avere cerchi da 21” mentre la visibilità è migliorabile di tre quarti sia davanti, perché i montanti sono massicci alla base, che dietro perché il tetto scende. Quando si parcheggia però non si ha nessun problema dato che ci sono i sensori perimetrali e la retrocamera, con il sistema completo a 360° che è disponibile a richiesta.

Ci ha colpito fin da subito l’insonorizzazione: i vetri antriori sono doppi per cui i fruscii aerodinamici si sentono poco e la stessa cosa vale per il rotolamento delle gomme. Il comfort di marcia quindi è di ottimo livello. In questo, l’assetto gioca la sua parte perché non è rigido come ci si aspetterebbe da un SUV sportivo, per cui riesce ad ammortizzare bene le sollecitazioni in città e, al tempo stesso, a contenere le inerzie nella guida più impegnata.

Skoda Enyaq Coupé RS IV del 2022

Il peso si aggira intorno ai 2.100 kg e questo si sente non tanto tra le curve, dove il rollio c’è ma non dà mai fastidio, quanto in frenata. Il senso di pesantezza è dato dal pedale del freno che ha una corsa generosa ed è parecchio spugnoso nella prima parte. In più, si deve essere veramente precisi e graduali nel dosare la forza perché il passaggio tra frenata rigenerativa e meccanica non è lineare.

Tornando all’assetto, è veramente ben equilibrato anche sulla RS in prova che non è dotato dell'optional delle sospensioni a controllo elettronico. Il comportamento dinamico è neutro e si ha sempre una sensazione di sicurezza totale: la macchina è incollata a terra e si avverte chiaramente il lavoro della trazione integrale nello scaricare a terra la potenza sia quando si vuole andare un po’ più forte che quando si viaggia su fondi viscidi. Convince anche lo sterzo anche se non è dei più diretti, la macchina risponde sempre con un po’ di ritardo rispetto all’input sul volante, ma è abbastanza preciso e leggero.

Tutti gli elementi che vanno a definire l’esperienza di guida possono essere gestiti attraverso lo schermo centrale, basta scorrere tra le varie modalità di guida. Oltre alle classiche Eco, Comfort e Sport ce ne sono due interessanti: la Traction, che ottimizza la trazione sui fondi irregolari, e la Individual che è completamente personalizzabile. Di base abbiamo trovato molto ben tarata la Eco per via della sua erogazione sempre dolce e lineare, mappa che può far comodo anche in autostrada perché limita la velocità massima a 130 km/h.

Skoda Enyaq Coupé RS IV del 2022

Dietro il volante ci sono due paddle, ma non servono a cambiare marcia. Da qui si regola la rigenerazione, il freno motore, che a seconda del programma di guida impostato si comporta in modo diverso. Quando si guida in maniera più sportiva sta al pilota sfruttare questa frenata per caricare l’anteriore e buttare in curva l’auto, quando invece si cerca l’efficienza la macchina fa tutto da sola rigenerando solo al necessario e in base alle altre auto davanti individuate attraverso il radar del cruise adattivo.

Per ultime - ma non per importanza - ecco le specifiche della Enyaq Coupé RS: 299 CV, 460 Nm di coppia e trazione integrale che, tutte insieme, garantiscono prestazioni buone con lo 0-100 completato in 6 secondi e mezzo. Non può essere definita una sportiva vera, ma il fatto di non essere troppo esasperata è un bene perché le permette di essere molto equilibrata e soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti: è bella da vedere, comoda, spaziosa e veloce.

La Tecnica

 

Motori (x2)

Sincroni a magneti permanenti

Potenza

299 CV

Coppia

460 Nm

Capacità Pacco Batterie

82 kWh nominali | 77 kWh reali

Tipo di Ricarica

Mennekes | CCS Combo2

Listino prezzi

La Skoda Enyaq Coupé ha un prezzo di partenza da poco più di 50 mila euro per la versione a singolo motore da 180 CV in allestimento base. La RS è la top di gamma sia per quanto riguarda la configurazione meccanica che la dotazione dato che è la più potente e quasi full optional. A listino parte da poco meno di 65 mila euro, che diventano circa 70 se la si equipaggia con tutto e di più.

Fotogallery: Skoda Enyaq Coupé (2022)