Arriva una nuova flotta di veicoli a zero emissioni per le consegne di Poste Italiane. Il Gruppo ha assegnato infatti a SIFÀ (Società Italiana Flotte Aziendali) un appalto per la fornitura in full rent per 4 anni di almeno 610 nuovi quadricicli elettrici allestiti per il recapito dei prodotti postali.
Il valore della commessa può arrivare fino ad un massimo di poco inferiore ai 15 milioni di euro. Ma vediamo meglio come funziona l'appalto e perché ha avuto una gestazione un po' complessa.
Come funziona il contratto
Il contratto, come si legge nell'avviso di aggiudicazione, prevede la fornitura in noleggio a lungo termine per 48 mesi, con la possibilità di una proroga semestrale. L'importo massimo stimato per l'appalto è di 7,7 milioni di euro, con un'eventuale opzione per ulteriori 260 mezzi a 5,7 milioni e il possibile rinnovo di 6 mesi valutato 1,6 milioni.
Una gara “travagliata”
La procedura di assegnazione, come detto, non è stata del tutto immediata. Poste Italiane infatti aveva indetto in precedenza una gara comunitaria per la fornitura in full rent di 9.460 veicoli di varie tipologie, suddivisa in quattro lotti di aggiudicazione: tricicli termici ed elettrici, motocicli termici e quadricicli elettrici. Per questi ultimi, tuttavia, alla scadenza dei termini fissati non era pervenuta nessuna offerta.
Stante la gara deserta e l'urgenza – ammessa dalle stesse Poste - di rinnovare la flotta circolante, in linea con quanto previsto dal codice degli appalti è stata inviata una richiesta di manifestazione di interesse ai principali operatori del settore. A rispondere è stata solo SIFÀ, già aggiudicataria di un altro dei lotti in gara.