Un sogno galleggiante a zero emissioni. Lascia senza fiato Fibonacci, il debutto di Icona Design nella progettazione di yacht, che porta con sé oltre a linee dirompenti ispirate alle forme di un pianoforte anche tantissima tecnologia. E una scheda tecnica con numeri imponenti, a partire dai due pacchi batterie da 340 kWh, che alimentano i motori necessari a spostare nel silenzio assoluto le 32 tonnellate di Fibonacci.
Motore e batterie
Se per il design le foto qui sotto parlano da sole, vale la pena soffermarsi ancora sui numeri di questa creatura che porta tra le onde alcuni principi che Icona aveva già mostrato con Nucleus, il veicolo a guida autonoma presentato nel 2018 a Ginevra.
Con una lunghezza di 16,60 metri, un baglio massimo di 8,20 metri e un peso di 32 tonnellate, la barca può raggiungere una velocità massima di 15 nodi, grazie a due motori elettrici da 200kW di potenza di picco.
Fotogallery: Icona Fibonacci
Le batterie al litio fornite da ASG Power hanno una longevità dichiarata di 14.000 cicli e stando alle stime del produttore sarebbero in grado ci completare la ricarica dallo 0 al 100% in appena 20 minuti, grazie a un sistema di ricarica ad altissima potenza.
Il gruppo propulsore, che comprende eliche e timoni ad alta efficienza, garantisce un'autonomia di 150 miglia ad una velocità di crociera di 10 nodi. Il prezzo di tutto questo? Ancora non è stato reso noto, ma certo è che si tratterà di un lusso per pochi.
Se serve c’è l’idrogeno
Per i clienti più esigenti in termini di percorrenza esiste anche la possibilità di avere a disposizione una sorta di range extender a idrogeno. Rinunciando a parte dei volumi dedicati a ripostigli e cabine, un po' di spazio negli scafi può essere infatti dedicato al PEFC, Polymer Electrolyte Fuel Cell, serbatoi di stoccaggio di idrogeno liquido ed elettrolizzatori.
Tuttavia, Icona e i suoi partner fanno sapere di essere al lavoro anche su soluzioni più semplici ed efficienti per aumentare la disponibilità di energia e l'autonomia. Terra Modena, in particolare, sta sviluppando un sistema che promette di superare la tradizionale catena dell'idrogeno.
Per muoverla basta un dito
La tecnologia drive by wire, insieme al controllo con mouse pad, garantisce la massima semplicità di manovrabilità, anche per i proprietari meno esperti.
Sono previste in ogni caso anche telecamere per una visione a 360° e sensori che garantiscono l'assenza di errori in fase di ormeggio. Completano la dotazione tecnologia l’immancabile GPS di ultima generazione e la visione satellitare.

I partner
“È giunto il momento di esplorare una nuova ‘mobilità sull'acqua’, lanciando un nuovo campo di attività per il gruppo ICONA e festeggiando il nostro primo decennio nel 2020”, spiega Teresio Gaudio, presidente e CEO dell’azienda di design con base a Torino e uffici a Shanghai e Los Angeles, per un totale di oltre 120 designer, modellisti, ingegneri e project manager provenienti da 21 Paesi.
Oltre a Icona, che si è occupata del concept e del design interno ed esterno, al progetto hanno preso parte Hydrotech per l’architettura della barca, Terra Modena per motori, inverter e integrazione di sistema, ASG Power per pacchi batteria e sistema di ricarica e SudioRPR per il coordinamento del progetto e la comunicazione.