L’Hummer è tornato, o quasi. Si chiama Hummer EV, è esclusivamente elettrico e sarà disponibile a partire dal 2021, con un’introduzione graduale dei vari modelli annunciati in presentazione che terminerà solo nel 2024. Al momento solo con carrozzeria pick-up ma, dal 2022, anche SUV.
I nostri colleghi americani di InsideEVs Usa hanno avuto la possibilità di riprenderlo dal vivo in anteprima, alla scoperta di tanti dettagli che sfuggono fino a che non si tocca un’auto con mano. Andiamo a conoscere da vicino questo nuovo bestione (almeno per gli standard europei) firmato GMC, che tanti dubbi solleva in chi nelle EV apprezza in primis il contenimento dell'impatto ambientale.
Un faro, tante luci
Dimensioni a parte, la prima cosa che salta all’occhio guardando l’Hummer EV è la firma luminosa. L’auto ha una mascherina frontale a moduli che si accendono quando si mette in moto e che ricordano quelli cromati della H2, con la differenza che prima erano 7 e ora sono 6.
Fotogallery: General Motors Hummer EV
Interessante anche la scelta di dotare il proiettore di una luce ad “H” stilizzata, che riprende il nome Hummer chiaramente, e di altri led in grado di accendersi in modo dinamico. Servono per le luci diurne a Led, per l’indicatore di direzione e anche per mostrare il livello di carica della batteria, una funzione insolita che però è apprezzata sia per la chiarezza dell’informazione sia per l’effetto visivo.
Sotto il cofano niente
Fino ad oggi, sotto il cofano anteriore delle Hummer si era soliti vedere giganteschi V8. Sulla versione EV, invece, azionando il comando elettrico di apertura, si accede ad un vano che ha due qualità: è spazioso, ed è anche rifinito in modo da poter essere facilmente lavato. Sembra adatto, insomma, a trasportare qualsiasi tipo di oggetto senza che si debba temere di rovinarlo.

Per i carichi ingombranti, certo, si può sfruttare il cassone posteriore, che come su altri modelli GMC ha la porta scomponibile, che crea una specie di scaletta, che facilità l’accesso e le operazioni di carico e scarico.
Una serie infinita di dettagli
Andando a guardare ancor più da vicino, si scoprono poi tantissimi dettagli che sfuggono ad una prima occhiata. Sul montante posteriore, ad esempio, nel punto di giuntura con il tetto, c’è una bandiera americana in rilievo, mentre i sostegni delle pedane laterali sono fregiati da un pollice verso l’alto che, in caso di ribaltamento, si gira all’ingiù. Un tocco di ironia che sarà curioso capire da quanti sarà apprezzato quando guarderà la sua Hummer EV appoggiata sul tetto.

Salendo a bordo, invece, si notano tanti rimandi alla luna. La griglia che copre l’altoparlante nella portiera anteriore, ad esempio, riprende una parte della superficie del nostro satellite, con tanto di impronta di Neil Armostrong (primo uomo a toccare il suolo lunare). Impronta che si scopre anche nel poggiapiede e nel porta oggetti sotto il bracciolo centrale.
Robustezza di qualità
Tanti sono gli elementi che sottolineano la natura “da lavoro” di questa Hummer EV, come le protezioni sottoscocca, i cerchi antistallonamento, le soluzioni pratiche che facilitano l’uso dell’auto in tutte le situazioni. Ma in generale, colpisce la buona qualità generale con cui è stato realizzato il modello, che vanta un abitacolo ben rifinito e moderno, come dimostrano la strumentazione digitale o il sistema di infotainment.
Come detto, l’Hummer EV arriverà sul mercato nel 2021, e più precisamente nell’autunno del prossimo anno. Inizialmente solo nella versione Edition 1 (quella mostrata nel video) che però è stata tutta già venduta. Poi sarà la volta della EV3X della EV2X e della EV2. Avranno due o tre motori e due o quattro ruote motrici, ma vi rimandiamo qui per tutte le informazioni sulla meccanica e sulle tecnologie presenti.