XPeng Motors è balzata agli onori della cronaca principalmente perché accusata da Elon Musk di aver copiato (addirittura secondo lui dopo essersene appropriata indebitamente) la tecnologia Tesla sulla guida autonoma.

La Casa cinese, dal canto suo, ha sempre rimandato le accuse al mittente. Ora, sempre in tema di dispositivi di assistenza alla guida, XPeng annuncia un’interessante novità: sarà il primo brand automobilistico ad avere un sistema di navigazione dotato di schermate in realtà aumentata e con mappe tridimensionali dedicate alla guida autonoma.

La partnership con Amap

Il sistema che XPeng introdurrà su buona parte delle proprie auto è prodotto dalla Amap, società cinese specializzata nella realizzazione di sistemi di navigazione con intelligenza artificiale, che è arrivata alla terza generazione della propria tecnologia.

Sistema di navigazione Xpeng

Amap, nello specifico, ha realizzato un sistema di assistenza alla guida che integra sensori e telecamere con mappe in alta definizione in grado di garantire una precisione altissima per quanto riguarda il posizionamento delle auto rispetto alla carreggiata.

Sicurezza al top

Il sistema montato sulle vetture prodotte da XPeng, che permetterà una ricostruzione accurata dell’ambiente circostante, nello specifico, si compone di tre funzioni all’avanguardia.

  • Un’indicazione precisa su chi sia in controllo dell’auto in ogni istante
  • La segnalazione di segnaletica orizzontale e limiti stradali per facilitare al conducente l’interpretazione della situazione
  • Un sistema per avvertire il conducente velocemente nel caso si richieda un suo intervento sui comandi.

La tecnologia Amap, attraverso una rappresentazione tridimensionale dell’ambiente circostante, punta anche su aggiornamenti in tempo reale delle condizioni del traffico. Il tutto per facilitare il conducente durante la guida.

Xpeng G3 2020 Edizione

Già avviati i test su strada

Il nuovo sistema di navigazione di XPeng non solo è in grado di rispettare i limiti di velocità, ma anche di sfruttare la corsia adatta alla situazione in cui ci si trova, di effettuare in automatico un sorpasso, di imboccare rampe di accesso e di uscita dalle autostrade.

Durante i test di messa a punto il sistema ha già percorso più di 7.700 km e ha richiesto un intervento del conducente, in media, ogni 129,87 km. In generale, ha effettuato un cambio di corsia in modo corretto nel 98,65% dei casi e ha imboccato correttamente una rampa autostradale nell’89,52% delle volte.