Il mercato dell’auto elettrica è in continua espansione. Ma anche in continua evoluzione. Tesla ha chiuso il 2020 con risultati record: mezzo milione di auto consegnate. Volkswagen, seconda Casa per volumi di vendita, ha terminato a una distanza quasi siderale: 220.000 auto.

Ma le cose cambieranno. Alcuni analisti credono che già nel 2021 si osserverà un clamoroso testa a testa per la prima posizione in classifica. Altri guardano oltre (almeno dal punto di vista temporale) e affermano convinti che Volkswagen sarà il primo costruttore al mondo di auto elettriche entro il 2025.

Percentuali variabili

Questo perché, secondo le previsioni, da qui a 5 anni Tesla passerà da una percentuale del 20% del mercato ad una del 10% a causa di una sempre più spietata concorrenza. Mentre Volkswagen passerà dal 10% al 15%. Ma perché?

Volkswagen ID.6

La risposta è da cercare nella forza produttiva. Tesla, che pure si sta ampliando su scala globale, oggi produce 500.000 auto l’anno. Volkswagen 10 milioni: 20 volte tanto. Solo che la prima – si sa – è al 100% elettrica da sempre, per la seconda invece le auto a zero emissioni rappresentano per ora solo il 3% del totale.

Il successo della ID.3

C’è un’altra cosa da tenere presente. Guardiamo i dati del mercato elettrico europeo, che è diventato il primo del mondo: la ID.3 è arrivata in vendita a fine anno e ha comunque ottenuto un grande successo commerciale riuscendo, nel totale del 2020, ad insidiare auto che invece hanno potuto sfruttare tutti e 12 i mesi dell’anno. La berlina tedesca ha terminato terza tra le elettriche con 54.000 unità dietro a Model 3 (85.000) e Renault Zoe (99.000).

  • Renault ZOE: 99.000 unità
  • Tesla Model 3: 85.000 unità
  • Volkswagen ID.3: 54.000 unità
Tesla Model 3

Ci si chiede cosa possa succedere nel 2021 con l’arrivo della ID.4, che a differenza della ID.3 sarà venduta in tutto il mondo e che dovrà vedersela con una concorrenza agguerrita di SUV a zero emissioni prossimi al debutto ma che, rispetto ad esempio ad una Model Y, potrà contare su un prezzo consistentemente più basso.

Gli altri player

Insomma, con una gamma in continua crescita, una capacità produttiva imponente e una forte propensione all’elettrico, gli analisti di LMC, società specializzata nelle proiezioni di vendita in campo automobilistico, stimano che Volkswagen arriverà nel 2030 ad aver prodotto 26 milioni di auto a zero emissioni, di cui 19 milioni su base MEB e 7 milioni su base PPE (la piattaforma della Porsche Taycan e dell’Audi e-tron GT, per capirci).

2021 Mercedes-Benz EQA

Sempre secondo LMC, nei prossimi 5 anni Daimler crescerà fino a conquistare una quota di mercato del 5% (ora ne detiene la metà). Lo stesso farà Toyota, passando dall’1% al 5%, e lo stesso farà GM, che salirà dal 2% al 5% Anche Ford conquisterà terreno grazie alla Mustang Mach-E e ai futuri modelli, tra cui l'F-150.

Oltre a chi incrementerà ci saranno anche gruppi che terranno una quota stabile. È il caso di Renault-Nissan-Mitsubishi, che secondo queste previsioni resteranno all'8%, o di Hyundai-Kia, che manterranno il 7%. Male invece si prevede che andranno le cinesi, che perderanno competitività sia internamente sia in America e in Europa a causa principalmente dell'incremento dei modelli in commercio. Si passerà da 140 auto attuali a circa 450, sempre nel 2025.