Sviluppare una nuova generazione di motori elettrici: è questa la sfida di Inproves, un progetto nato dall’unione di forze tra tante aziende e diverse istituzioni, tra cui la Regione Lombardia, che ha cofinanziato il programma stanziando 4 del 7,4 milioni di euro del progetto attingendo da fondi europei.
I propulsori del futuro oggetto di Inproves dovranno essere ad “alte prestazioni, sia per gli impianti frenanti che per la trazione dei veicoli, secondo le logiche dell’Industria 4.0”, spiegano le imprese protagoniste. Come? Sfruttando “la digitalizzazione dei prodotti e processi produttivi a vantaggio della sicurezza e dell’efficienza”.
Dai progetti ai prototipi
Il progetto, completato a gennaio, festeggia oggi i risultati ottenuti in 42 mesi di duro lavoro. Capofila è stata l’azienda Brembo, che nella prima fase ha sviluppato, insieme a Marelli e col supporto del Politecnico di Milano, il “design meccanico ed elettromagnetico di due tipi di motori per sistemi frenanti e per trazione, valutando diverse soluzioni costruttive col supporto di strumenti di analisi termo-fluido-dinamica e ottimizzazione multi-obiettivo”.
Successivamente sono stati creati i prototipi dei propulsori progettati: Marelli, Mako Shark e Peri hanno realizzato un motore per trazione, mentre Brembo ha cominciato la produzione di due propulsori per sistemi frenanti di diverse dimensioni tramite una nuova linea di assemblaggio digitalizzata. In questa fase, l’azienda ha collaborato con e-Novia, che ha creato e collaudato un sensore magnetico per la misurazione della posizione assoluta del rotore in un motore di tipo BLDC.
Nel quartier generale Brembo di Stezzano è stata quindi realizzata una nuova linea pilota per la realizzazione di prototipi di motori elettrici per sistemi frenanti, progettata con l’Università di Bergamo e la collaborazione MDQuadro, UTP Vision ed eNovia.
Lavoro e mobilità
“Inproves è un’innovazione di altissimo profilo, costruita grazie alla sinergia tra due grandi aziende, cinque PMI e due Università lombarde – ha dichiarato Fabrizio Sala , assessore a Istruzione, Ricerca, Innovazione, Università e Semplificazione di Regione Lombardia –. Una strategia vincente che porta occupazione, dà valore al territorio e guida la transizione verso la mobilità del futuro”. Il rapporto tra lavoro ed elettrificazione è al centro anche di iniziative in Friuli e, per andare fuori confine, in Francia.
“Con Inproves si conclude oggi un progetto ambizioso e sfidante – ha affermato invece Alessandro Ciotti, Chief R&D Officer di Brembo – che ha visto lo sviluppo pre-industriale di una nuova famiglia di prodotti e soluzioni tecniche nell’ambito della mobilità sostenibile del futuro, che ha come obiettivi prioritari l’adozione di veicoli più efficienti, automatizzati e connessi”.