La storia tra Elon Musk e Tim Cook è nota. Il primo nel 2016 provò a vendere Tesla al secondo, o meglio, a Apple, che il secondo dirige dalla scomparsa di Steve Jobs. Ma stando alle affermazioni di Musk, Cook neanche gli concesse udienza. E Cook conferma.

Ma un libro in uscita il mese prossimo, scritto dal giornalista del Wall Street Journal Tim Higgins, racconta una diversa versione dei fatti. I due non solo si sarebbero effettivamente sentiti per telefono, ma avrebbero litigato, facendo volare male parole e alzando la voce a vicenda proprio sulla questione dell’acquisto di Tesla da parte di Apple. Musk si è affrettato a smentire tutto con durezza sui social, ma la storia è interessante.

Pretese eccessive

Il Los Angeles Times, nella recensione del libro in questione, dal titolo “Power Play: Tesla Elon Musk e la scommessa del secolo”, è sceso in succosissimi dettagli su quanto, a suo dire, accadde cinque anni fa. Stando a quanto scritto, Tim Cook avrebbe effettivamente preso in considerazione la possibilità di acquistare Tesla tramite Apple. Ma la conversazione avrebbe preso una brutta piega nel momento in cui Elon Musk avrebbe dettato le sue condizioni: diventare Ceo direttamente di Apple.

La cosa divertente è che Tim Cook, sedotto anche dal fatto che Tesla stava per lanciare sul mercato la Model 3, vettura con cui in effetti la Casa di Palo Alto ha aumentato enormemente i volumi, al telefono abbia detto a Musk che l’operazione si poteva fare. Una manna dal cielo per un’azienda che era sull’orlo della bancarotta.

La nostra elettrica, Tesla Model 3

Elon Musk, dall’altra parte della cornetta, ha risposto: “Ok, ma io sono il Ceo”. Cook lo ha rassicurato: “Certo, anche quando abbiamo comprato Beats nel 2014 abbiamo mantenuto le posizioni di vertice dell’azienda”. “No, Ceo di Apple”, avrebbe ribadito Musk. E lì, apriti cielo, con Tim Cook su tutte le furie che lo avrebbe prima pesantemente insultato mandandolo a quel paese e poi gli avrebbe anche sbattuto il telefono in faccia. Musk, come vedere qui sotto, riporta una versione diversa.

 

Stima a senso unico

Dopo quell’episodio i due non si sarebbero più incontrati. In alcune dichiarazioni pubbliche Tim Cook è stato abbastanza lusinghiero nei confronti di Musk, esprimendo grande ammirazione per Tesla e il suo Ceo.

Musk, invece, indispettito anche dal fatto che Apple ha a più riprese ha assunto dipendenti di Tesla per portare avanti il proprio progetto dell’auto elettrica, ha definito Apple il cimitero di Tesla. A prescindere da tutto, di fronte alla notizia trapelata in queste ore, Musk non ha perso tempo e ha smentito categoricamente su Twitter. Ma il dubbio resta: è successo davvero o no? E le dichiarazioni recenti esprimono un giudizio reale o fanno parte di una strategia? Di sicuro non siamo di fronte all'ultimo capitolo della storia Tesla-Apple.