La cinese XPeng Motors ha preso l'abitudine di seguire le orme di Tesla in molti ambiti: l'ultimo riguarda i test preliminari in vista del lancio del sistema di guida autonoma XPilot che avverrà l'anno prossimo, per cui la Casa ha in programma di mettere in atto un sistema di "Punti per la guida intelligente" per testare stile e abitudini dei guidatori.
Il sistema, proprio come accade con il nuovo "Punteggio di sicurezza" di Tesla, terrà traccia del comportamento del conducente per assicurarsi che i futuri proprietari di veicoli Xpeng utilizzino la tecnologia semi-autonoma in modo adeguato e sicuro.
Tutti dietro Tesla
Per chi non lo sapesse, Tesla sta già utilizzando da un po' il suo sistema Safety Score Beta per fornire ai conducenti un punteggio relativo alla loro guida. I punteggi vengono utilizzati per determinare chi può entrare a far parte della flotta di test Beta Full Self-Driving (FSD). Il punteggio di sicurezza viene utilizzato anche per il programma assicurativo interno di Tesla, lanciato di recente in Texas.

Si corre ai ripari
Secondo quanto riporta Electrek, XPeng ha già fornito una versione beta del sistema Smart Driving Points a un piccolo gruppo di clienti-tester. Non soltanto: anche un'altra famosa azienda di veicoli elettrici cinese, NIO, ha dichiarato che richiederà ai conducenti di poterli valutare prima di concedere loro l'utilizzo del suo sistema di assistenza alla guida.
Questo, in particolare, è avvenuto dopo un incidente mortale che, secondo quanto riferito, è stato attribuito appunto all'uso improprio della tecnologia semi-autonoma di NIO.
Una "patente a punti" digitale
XPeng ha reso note le sue intenzioni sulla sua pagina Weibo. Il post è essenzialmente l'annuncio ufficiale del nuovo sistema Smart Driving Points, la tecnologia che fornisce ai conducenti un "portafoglio" iniziale di 100 punti che il conducente manterrà o perderà in base al comportamento alla guida.
Ecco la descrizione dei vari parametri in base a cui si sottraggono punti, fornita da CnEVPost:
- Se le mani sono spesso staccate dal volante e se lo sono state per molto tempo.
- Se l'utente ha ripreso il controllo del veicolo tempestivamente dopo che il sistema ha segnalato l'azione necessaria.
- Se l'utente attiva ancora la funzione di guida assistita dopo aver guidato per 4 ore consecutive.
- Se l'utente non presta attenzione alle condizioni stradali durante la guida frequentemente o per lungo tempo.
In definitiva, i conducenti dovranno avere un punteggio pari o superiore a 90 per ottenere l'accesso anticipato agli aggiornamenti over-the-air per la tecnologia di assistenza alla guida di XPeng. Quelli che arriveranno a 0 dovranno ricominciare da capo.
Ogni anno, i 100 punti originali verranno azzerati e ripristinati. XPeng afferma che tutti i clienti possono aspettarsi di ricevere una versione di prova del sistema Smart Driving Points già a partire questo dicembre.
Fonte: Electrek