Continua la caccia di talenti di Apple per lo sviluppo dell’auto elettrica. Oggi all’azienda di Cupertino si aggiunge un ex-ingegnere Tesla che aveva lavorato per Elon Musk sull’Autopilot e che proprio sui sistemi di assistenza alla guida si concentrerà ora entrato a far parte dell'azienda della Mela.

Christopher “CJ” Moore, questo il nome dell’ingegnere, riporterà direttamente a Stuart Bowers, un altro ex-Tesla assunto da Apple a fine 2020. Anche Bowers in Tesla aveva lavorato sull’Autopilot fino al momento del cambio di lavoro, avvenuto a metà 2019.

Problema turnover

La mossa conferma la volontà di Apple di accelerare sull’esordio nel mondo dell’auto dopo gli anni di tira e molla che hanno caratterizzato il cosiddetto Project Titan. Le difficoltà, però, non mancano. E non solo per l’ambiziosità del progetto. Apple, infatti, ha visto frequenti avvicendamenti nei ruoli di vertice. Tra questi anche Doug Field, responsabile dello sviluppo dell’auto elettrica, che a inizio anno ha mollato per andare in Ford.

Al posto di Field Apple ha piazzato Kevin Lynch, ingegnere informatico a capo del progetto Apple Watch sin dagli esordi. A lui si aggiungono vari altri nomi provenienti dal mondo automotive, tra cui Ulrich Kranz, ex ceo della startup Canoo. Restando in tema Tesla, Apple può contare sulle competenze di altri ex-dipendenti. Tra questi anche Michale Schwekutsch e Steve MacManus, rispettivamente a capo del powertrain e dell’interior design.

Apple Car 2076, esterno

Moore critica Musk

Moore se ne è andato da Tesla dopo aver criticato l’operato dell’azienda riguardo all’Autopilot e dicendo apertamente che Elon Musk ha sopravvalutato le capacità dei sistemi di assistenza alla guida. Moore è stato anche uno dei dipendenti Tesla ad essere stato convocato dal Dipartimento della California in merito alle indagini aperte proprio sugli incidenti che hanno visto coinvolte delle auto della Casa di Palo Alto con Autopilot attivo.

Moore, in quell’occasione ha affermato che le dichiarazioni di Musk sul fatto che le Tesla potessero essere in grado di guidare in completa autonomia entro la fine del 2021 erano infondate e che “non corrispondevano alla realtà ingegneristica”.

Fotogallery: Apple Car 2076 concept by Ali Cam