Dopo aver tastato il terreno con due prototipi, Rolls-Royce si avvia a produrre la sua prima auto elettrica che arriverà effettivamente sul mercato. Per ingannare l'attesa, la Casa ha rilasciato qualche immagine preliminare della Spectre, attesa per il 2023 e di cui ancora non si conosce l'aspetto definitivo.
Gli amanti del marchio di Goodwood, però, possono stare tranquilli. Se c'è una cosa che non cambierà nel passaggio dai motori a combustione interna ai powertrain elettrici, quella è la griglia. Continuerà a esistere, continuerà ad essere enorme e continuerà a rappresentare il sostegno ideale per la famosa "Spirit of Ecstasy".
È pur sempre una "Rolls"
Il ceo dell'azienda Torsten Muller-Otvos ha recentemente dichiarato che è escluso che la gigantesca griglia frontale scompaia con il lancio del veicolo elettrico. Ovviamente non avrà lo stesso ruolo, ma ci sarà.
Queste le parole del numero uno Rolls-Royce in un'intervista rilasciata ad Autocar: "Guardate questo spazio (indicando il muso, ndr). Non voglio svelare nulla, ma una cosa che posso dirvi è che sarà una vera Rolls-Royce. Il nuovo modello onorerà il nome della Casa, andrà forte e i nostri clienti la ameranno. Bisogna ricordare che prima di tutto stiamo costruendo una Rolls-Royce. Il fatto che sia elettrica viene dopo".
Nuova alimentazione, nuove sfide
Quella di Muller-Otvos sembra una conferma definitiva. Però, guardando le prime immagini rilasciate dall'azienda, la griglia anteriore al momento può essere solo immaginata. Una scelta consapevole, quella di rilasciare la fotografia del muso in controluce, giusto per nascondere ancor di più forme e dettagli già coperti con un insolito wrap nero.
Rolls-Royce, insomma, tiene segreti i dettagli della sua prima auto elettrica, che sta dando non pochi grattacapi a tecnici e progettisti. Muller-Otvos, in particolare, ha detto che non è stata ancora trovata una soluzione soddisfacente riguardo al sound che dovrà emettere. Questo per due motivi: il primo riguarda una questione di personalità, che nel caso di auto così costose ed esclusive deve trasparire da ogni dettaglio; il secondo riguarda il fatto che senza rumori meccanici si dovrà lavorare su una insonorizzazione ancora migliore di quella attuale (già ai vertici assoluti) e su un'aerodinamica più curata (come Lucid Motor insegna).
Forse è per questo che, come si intuisce dalle immagini, la Spectre (inizialmente chiamata Silent Shadow) avrà un muso un po' più affusolato rispetto a quelli dei modelli attuali. Chissà che la caratteristica calandra, pur ancora presente, non riservi qualche grossa novità?