Elettrificare il trasporto pubblico non significa solo sostituire gli autobus diesel con quelli elettrici. Serve anche “un software di gestione per garantire la manutenzione di veicoli e stazioni di ricarica, coordinare i tempi e i luoghi di ricarica e ottimizzare la programmazione”.
È per questi motivi che nasce la partnership tra Enel X e Optibus, piattaforma di programmazione basata su cloud e supportata dall’intelligenza artificiale (IA). L’accordo prevede la creazione di una soluzione integrata con la flotta e la rete di ricarica, definendola “completa” e di tipo end-to-end.
Si parte con 1.800 e-bus
Lo fa sapere la stessa azienda, specificando che il risultato finale consentirà di ottimizzare la gestione dei 1.800 autobus a batteria presenti “in oltre 20 Paesi, iniziando da America Latina, Nord America ed Europa”. Oltre, immaginiamo, ai mezzi che arriveranno in futuro, auspicabilmente anche in Italia.

“Per supportare i gestori di autobus lungo tutto il ciclo di un veicolo elettrico – dà i dettagli la società –, Enel X e Optibus offriranno una soluzione completa che integra in una proposta più ampia la rete dell'infrastruttura di Enel X, compresi autobus elettrici e leasing di veicoli, caricatori e servizi energetici, e il software di pianificazione e programmazione basato sul cloud di Optibus, dotato di funzioni di modellazione e ottimizzazione della rete di trasporto”.
“Città pulite e a emissioni zero”
Valerio Vadacchino, responsabile Global eBus di Enel X, ha commentato così: “L’infrastruttura e la competenza nello smart charging di Enel X, insieme alla piattaforma di pianificazione, programmazione e ottimizzazione di Optibus, danno vita una soluzione end-to-end capace di trascinare l’intero settore del trasporto pubblico nella rivoluzione della mobilità elettrica. Siamo felici di lavorare con Optibus per offrire un approccio innovativo alle attività operative degli eBus in tutto il mondo”.
Anche Amos Haggiag, ceo e co-fondatore di Optibus, ha espresso entusiasmo: “Grazie all’accesso all’infrastruttura fisica e a un software operativo per veicoli elettrici, la loro diffusione avverrà in modo più rapido ed efficace. Una minore dipendenza dai carburanti fossili e una migliore qualità dell’aria sono il risultato: un passo importante per avvicinarci ad avere città più pulite e a emissioni zero”.