Con gli Stati Uniti di Joe Biden pronti a investire 7,5 miliardi di dollari per le colonnine di ricarica, ABB si dichiara “pronta a supportare l’espansione della rete nel Paese e contribuire a raggiungere gli obiettivi della legge”, battezzata Infrastructure Investment and Jobs Act.

Il colosso svizzero-svedese proprio con questo obiettivo ha aumentato la partecipazione in InCharge Energy, fornitore di soluzioni software per le flotte elettriche, salendo dal 10 al 60% delle quote e acquisendo così il controllo della società.

Cosa fa InCharge Energy

Nell’annunciare l’operazione, ABB ricorda in una nota che “InCharge Energy personalizza soluzioni end-to-end per l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici”, partendo “dalla consulenza e raccomandazioni iniziali” per arrivare “all'approvvigionamento, all’installazione, al funzionamento e alla manutenzione dei sistemi di ricarica”.

In più, fornisce servizi software basati su cloud per ottimizzare la gestione dell’energia, fondamentali per massimizzare le prestazioni aziendali della flotta. La società offre quindi “soluzioni in abbonamento come software-as-a-service e charge-as-a-service completamente finanziati”.

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La mossa andrà a rafforzare ulteriormente la divisione E-mobility di ABB, ampliando la base clienti e l’offerta di software per l’elettrificazione. I fondatori di InCharge Energy, Cameron Funk e Terry O'Day, insieme all’attuale team di gestione, continueranno comunque a guidare l’azienda e manterranno la quota rimanente.

“Pronti ad aiutare gli Usa”

“Questa transazione – commenta Tarak Mehta, presidente della Electrification business di ABB – fa parte del nostro impegno per accelerare il futuro del trasporto sostenibile e rafforza il supporto ai clienti e partner attuali e futuri negli Stati Uniti”.

Anche Frank Muehlon, presidente della divisione E-mobility di ABB, commenta l’operazione: “Con le nostre soluzioni chiavi in mano end-to-end, siamo pronti ad aiutare gli Stati Uniti a raggiungere l'obiettivo di costruire una rete nazionale di 500.000 punti di ricarica per veicoli elettrici entro il 2030”.

Al coro di voci si aggiunge Camerun Funk di InCharge Energy: “La maggior parte delle nostre soluzioni chiavi in mano include già l'hardware di ricarica all'avanguardia di ABB e collaboriamo strettamente sin dall'investimento iniziale di ABB. Una delle chiavi per un'ulteriore crescita sarà la nostra capacità combinata di offrire soluzioni chiavi in mano e servizi avanzati a gestori di flotte e conducenti di veicoli elettrici”.