Il prezzo di componenti e materie prime continua a salire e da questo processo non si salva neanche Tesla. Il costruttore americano ha annunciato ritocchi ai listini in tutto il mondo e ora arrivano i nuovi prezzi pure per il mercato italiano.

Da venerdì ad oggi il prezzo di una Model 3 base è salito di 2.500 euro, mentre quello di una una Model Y di quasi 2.000 euro. Un'incremento non esattamente marginale, che potrebbe colpire presto anche le più grandi Model S e Model X. Al momento, infatti, sul sito ufficiale non sono più disponibili i prezzi di questi due modelli. 

I prezzi nel dettaglio

Fino a venerdì 17 giugno era possibile acquistare una Tesla Model 3 Standard Range, ovvero l'allestimento di accesso alla gamma, spinto da un motore singolo sull'asse posteriore per un'autonomia dichiarata di 491 km, ad un prezzo di 54.990 euro. Oggi, il prezzo è salito arrivando a quota 57.490 euro.

A un trattamento simile è stato sottoposto anche il listino della sorella a ruote alte Model Y, che, nella variante  di accesso alla gamma Long Range (due motori, uno per assale per un'autonomia di 533 km) è disponibile a partire da 65.990 euro.

Le prime Tesla Model Y tedesche arrivate in Italia

E le "grandi"?

Ben presto come accennato anche i prezzi di Model S e Model X potrebbero salire. In questo momento, infatti, il listino dei due modelli più grandi di Tesla è stato eliminato dal sito ufficiale del costruttore. In questa fase resta possibile ordinare le due auto versando un acconto di 100 €, ma il prezzo finale della vettura verrà comunicato solo all'avvicinarsi della data di consegna.

Insomma, dopo il rinvio del lancio della piccola Model 2 (o Model Q) annunciato a inizio anno dallo stesso Elon Musk, complice la crisi delle materie prime sembra finire momentaneamente in stand-by il sogno del visionario imprenditore dell'elettrica per tutti. Dal 2023, infatti, gli sforzi di Musk si concentreranno su modelli più costosi e redditizi come Cybertruck e Roadster, oltre al camion Semi.